Fabbricati abusivi nel territorio del Parco
Due persone denunciate a Poggiorsini
lunedì 6 giugno 2016
11.18
Sigilli a due fabbricati abusivi in corso d'opera nell'agro del Comune di Poggiorsini, contrada "Garagnone", ai piedi del famoso castello, area ricadente nella zona "1" del Parco nazionale dell'Alta Murgia, in Zona di Protezione Speciale – Sito d'Importanza Comunitaria e in "zona segnalazioni architettoniche".
Il personale del Comando Stazione Parco di Gravina in Puglia del Corpo Forestale dello Stato ha accertato lavori di demolizione – costruzione di un fabbricato a piano rialzato della superficie di circa mq 72, adiacente alla esistente e antica "Masseria Melodia" e la costruzione di un nuovo fabbricato a piano terra di circa mq 477, adiacente e collegato alla parte demolita e costruita
I due fabbricati sono stati realizzati in assenza del permesso di costruire, dell'autorizzazione dell'Ente Parco nazionale dell'Alta Murgia, dell'autorizzazione Paesaggistica e della valutazione d'incidenza; tra le inadempienze figura anche l'omesso deposito dei calcoli statici presso l'Ufficio competente provinciale di Bari.
Due le persone, in qualità di comproprietari, deferite alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari per violazione delle norme in materia edilizio – urbanistica e paesaggistica, ed in particolare per inosservanza della Legge 394/91 sulle Aree Protette, del D.P.R. 10.03.2004 istitutivo del Parco nazionale dell'Alta Murgia, del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.L.vo 42/04), del Testo Unico in materia edilizia (D.P.R. 06.06.2001, n. 380).-
Il personale del Comando Stazione Parco di Gravina in Puglia del Corpo Forestale dello Stato ha accertato lavori di demolizione – costruzione di un fabbricato a piano rialzato della superficie di circa mq 72, adiacente alla esistente e antica "Masseria Melodia" e la costruzione di un nuovo fabbricato a piano terra di circa mq 477, adiacente e collegato alla parte demolita e costruita
I due fabbricati sono stati realizzati in assenza del permesso di costruire, dell'autorizzazione dell'Ente Parco nazionale dell'Alta Murgia, dell'autorizzazione Paesaggistica e della valutazione d'incidenza; tra le inadempienze figura anche l'omesso deposito dei calcoli statici presso l'Ufficio competente provinciale di Bari.
Due le persone, in qualità di comproprietari, deferite alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari per violazione delle norme in materia edilizio – urbanistica e paesaggistica, ed in particolare per inosservanza della Legge 394/91 sulle Aree Protette, del D.P.R. 10.03.2004 istitutivo del Parco nazionale dell'Alta Murgia, del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.L.vo 42/04), del Testo Unico in materia edilizia (D.P.R. 06.06.2001, n. 380).-