Farmaci per gli indigenti gravinesi

Quasi 10.000 euro per garantire il diritto alla salute

sabato 13 giugno 2015
9.405,98 destinati all'acquisto dei farmaci per gli indigenti gravinesi.

La somma è stata ripartita in 4.169,53, a favore della farmacia "Selvaggiuolo Elisabetta" e 5.236,45 per la farmacia "Adalgisa Grasso", aderenti al progetto "Fornitura medicinali indigenti".

Un modo per sostenere cittadini per lo più anziani e disabili, con problematiche socio-sanitarie che impossibilitati a lavorare a causa di un precario stato di salute, hanno espressamente richiesto un contributo per l'acquisto di materiale sanitario.

"Il Servizio sociale professionale", fanno sapere da Palazzo di Città, "ha proposto di intervenire al fine di evitare ulteriori privazioni e disagi, demandando alle farmacie che hanno aderito a questo intervento, Farmacia Lorusso, Farmacia Mummolo-Nardulli, Farmacia Eredi Scalese, Farmacia Grasso, Farmacia Selvaggiuolo, Farmacia Ancona, Farmacia Caramia, Farmacia Ponzio, Farmacia Galetta, Farmacia Ninivaggi e Farmacia Folliero, la incombenza di intervenire con urgenza".

Fondi su cui tanto si è discusso in passato ma che nella pratica servono a garantire a tutti il diritto alla salute.