Farmacie, liberalizzazione anche in Puglia

Arriva il si del consiglio regionale

mercoledì 12 febbraio 2014 11.56
Farmacie sempre aperte anche in Puglia.

Il consiglio regionale ha dato il via libera definitivo al disegno di legge che disciplina dei turni e gli orari del servizio farmaceutico. Sono così stati rivisti gli orari di apertura, i turni di servizio, il riposo settimanale, la chiusura per ferie e festività. Introdotta la possibilità di tenere aperto oltre i turni obbligatori e stabilito che in questo caso le farmacie dovranno programmare il calendario con gli orari di apertura, comunicandolo all'Ordine provinciale dei farmacisti.

Il testo della legge, inoltre stabilisce che durante l'orario pomeridiano il servizio debba essere assicurato da almeno due farmacie ogni 80mila abitanti, ad eccezione dei quartieri periferici distanti dal centro in cui il servizio sarà assicurato da una farmacia a chiamata. Anche il servizio notturno (dalle 20 alle 8.30) sarà assicurato da almeno due farmacie, a turno. Nei giorni festivi, invece, resterà aperta una farmacia ogni 50mila abitanti. È stato inoltre previsto che il farmacista deve garantire il servizio a chiamata entro 30 minuti. Fissati anche i tempi di chiusura per ferie fino ad un massimo di ventiquattro giorni lavorativi e sancito che, al fine di assicurare l'assistenza farmaceutica, dovrà essere garantita l'apertura di almeno il 50% delle farmacie presenti nel bacino di utenza.

"L'approvazione in Consiglio regionale della legge - afferma Luigi D'ambrosio Lettieri, presidente dell'ordine dei Farmacisti di Bari e Bat - rappresenta senz'altro un passo in avanti, frutto di un lavoro congiunto tra organismi rappresentativi, associazioni dei cittadini, forze politiche di maggioranza e opposizione e struttura tecnica della Regione Puglia. Questo confronto ha tentato di trovare un punto di equilibrio tra i principi di liberalizzazione e la necessità di garantire, sempre e comunque, ai cittadini un servizio efficiente ed efficace. Attendo di valutare gli effetti pratici dei contenuti della legge sul territorio pugliese rispetto alle esigenze dei cittadini che hanno sempre trovato nella farmacia la garanzia di un presidio socio-assistenziale capace di essere punto di riferimento importante nell'ambito del sistema sanitario regionale".