Festa del Crocifisso, ritorno alla normalità

Dopo due anni di restrizioni si torna al classico format

venerdì 27 maggio 2022
Il bisogno di ritorno alla normalità si manifesta anche nella Festa del SS Crocifisso 2022. Una ricorrenza molto sentita dalla popolazione gravinese. La seconda festa per importanza della città, dopo quella del santo patrono San Michele, la festa del Crocifisso è la festa dedicata all'agricoltura. Una ricorrenza che cade nel periodo tra l'ultima domenica di maggio e la prima domenica di giugno che di fatto ha una funzione ancestrale. Un rito propiziatorio di buon auspicio per la raccolta dei campi. Una festa molto partecipata dalla cittadinanza e dal comitato della stessa, che ogni anno si supera per assicurare alla città un evento che possa ben incarnare la devozione della comunità.

E così dopo due anni di limitazioni causate dalla pandemia finalmente la festa tornerà a svolgersi come da tradizione.
Un evento salutato con grande piacere dal parroco Don Giuseppe Loizzo. "I colori della natura con i suoi campi verdeggianti e la graduale ripresa della vita sociale in ogni ambito, ci ha dato sin da subito la certezza che, dopo due anni di restrizioni causate dalla pandemia, nonostante le numerose difficoltà economiche, saremmo tornati a celebrare, nella sua forma consueta, la tradizionale festa popolare del SS. Crocifisso" -ha detto Don Giuseppe.

Un appuntamento con una ricorrenza religiosa, ma non solo: una festa che assume un significato particolare per la comunità autoctona. Una ricorrenza civile e religiosa che -sottolinea il parroco- "nasce da quella vocazione agricola del nostro territorio e viene rimarcata dalla necessità di ripartenza nel segno della speranza e il bisogno di ritrovare la propria identità comunitaria nel camminare insieme, avendo come bussola la logica evangelica dell'amore, come forza l'unità degli intenti e come orizzonte quello sguardo del cielo che rischiara i nostri paesi e ne rinvigorisce il ritmo".

Un invito alla partecipazione e alla condivisione nel segno della fede, che Don Loizzo lancia chiudendo con i ringraziamenti per tutti coloro che si sono adoperati per promuovere e organizzare l'evento, che si chiuderà con il consueto e atteso appuntamento con "il cantante". Un evento che nel passato ha portato in piazza a Gravina grandi nomi della musica italiana e che quest'anno vedrà l'esibizione in concerto dei Kolors.