Festa dell’uva a Gravina
Iniziativa della Pro loco in collaborazione con l’ass. Corteo Storico Montfort
mercoledì 6 ottobre 2021
15.03
Un campo allestito per raffigurante l'antica vita contadina, il rituale della pigiatura dell'uva che diventa nettare degli dei, accompagnato dalla gioiosa musica popolare che scandisce i tempi di lavoro. Si presenta così la "festa dell'uva" organizzata dalla Proloco di Gravina, in collaborazione con l'associazione "corteo Storico Montfort", su impulso dell'amministrazione comunale.
"Un evento che richiama una nostra importante tradizione e che rappresenta da secoli la nostra identità contadina, quella della produzione del vino e che vogliamo rappresentare con una vera e propria festa in piazza" - sottolinea l'assessore Felice Lafabiana, uno dei promotori dell'iniziativa insieme ai consiglieri del suo Gruppo politico, Maria Pina Digiesi e Giuseppe Vitucci.
Ecco allora che verrà allestita una vera e propria vigna all'interno della piazza che consentirà ai partecipanti di proiettarsi in un antico e recente passato, con figuranti in abiti d'epoca, che schiacciano gli acini d'uva con la sola forza dei piedi, rievocando l'antico rituale della pigiatura dell'uva per farne del vino, il tutto accompagnato da canti e balli popolari.
Insomma una festa nella quale- conclude Lafabiana- "conoscere la pratica della Vendemmia, vivere la musica, il passato della nostra civiltà contadina, far conoscere soprattutto ai nostri bambini come si fa il vino". La prima edizione della festa dell'uva si terrà sabato 9 ottobre, in piazza Plebiscito, a partire dalle ore 18.
"Un evento che richiama una nostra importante tradizione e che rappresenta da secoli la nostra identità contadina, quella della produzione del vino e che vogliamo rappresentare con una vera e propria festa in piazza" - sottolinea l'assessore Felice Lafabiana, uno dei promotori dell'iniziativa insieme ai consiglieri del suo Gruppo politico, Maria Pina Digiesi e Giuseppe Vitucci.
Ecco allora che verrà allestita una vera e propria vigna all'interno della piazza che consentirà ai partecipanti di proiettarsi in un antico e recente passato, con figuranti in abiti d'epoca, che schiacciano gli acini d'uva con la sola forza dei piedi, rievocando l'antico rituale della pigiatura dell'uva per farne del vino, il tutto accompagnato da canti e balli popolari.
Insomma una festa nella quale- conclude Lafabiana- "conoscere la pratica della Vendemmia, vivere la musica, il passato della nostra civiltà contadina, far conoscere soprattutto ai nostri bambini come si fa il vino". La prima edizione della festa dell'uva si terrà sabato 9 ottobre, in piazza Plebiscito, a partire dalle ore 18.