Festa europea della musica
Una manifestazione organizzata dall'associazione gravinese "Amici del Conservatorio di musica”. Folta la partecipazione dei giovani
sabato 30 giugno 2012
09.53
In occasione della giornata europea della Musica il 21/06/2012 "l'Associazione amici del Conservatorio di musica" di Gravina, con il patrocinio del Comune di Gravina e della Fondazione E. Pomarici Santomasi, ha organizzato la terza edizione della "Festa Europea della Musica" con un concerto che si è tenuto presso le Officine culturali in Gravina.
Il concerto di musica classica e da camera presentato dal M° Stefania Carulli ha visto la partecipazione di diversi allievi del Conservatorio di musica N. Piccinni, sede decentrata di Gravina, classe di pianoforte. La più piccola allieva Nunzia Digennaro ha esordito eseguendo il primo movimento della sonatina in do maggiore di Dussek, Antonella Candeliere ha deliziato la serata con due dolcissimi notturni di Chopin, Grazia Candeliere ha eseguito con fermezza e determinazione la tempestosa Rapsodia ungherese n.15 di Liszt ed insieme le sorelle Antonella e Grazia Candeliere hanno poi eseguito in duo a quattro mani una Variazione in re maggiore di Chopin ed infine Nicolò Petrafesa ed Emy Manfredi hanno eseguito con leggiadria in duo a quattro mani L'italiana in Algeri di Rossini.
Dopo l'esecuzione magistrale dei giovani talenti del Conservatorio, sede di Gravina, la serata è proseguita con musiche classiche del violinista Domenico Passidomo e del quartetto Sassi Saxophon Quartet composto dai sassofonisti Biagio Bovenga, Gianni Calia, Costantino Mennone e Teodoro Comanda.
Presenti allo spettacolo il Presidente della Fondazione Pomarici Santomasi, dott. Agostino Giglio ed i maestri di pianoforte del Conservatorio di Bari sede decentrata di Gravina, M° Annamaria Sallustio e M° Valfrido Ferrari, che hanno avuto espressioni di lode per la egregia esecuzione dei brani eseguiti dai giovani allievi.
Complessivamente il concerto ha avuto un esito positivo per la partecipazione attiva di tanti giovani e meno giovani, che nonostante la calura della giornata hanno condiviso tutta la festa senza perdere neppure una nota, decretandone la piena riuscita.
Il presidente dell'associazione, Filippo Petrafesa dichiara: "Gravina vanta talenti musicali che meriterebbero maggiore considerazione da parte delle istituzioni, prime fra tutte quelle locali. Peccato che questa potenzialità del nostro paese sia sconosciuta ai più. Ad ogni modo, anche Gravina, unitamente a molte città d'Europa, partecipa a questa festa facendo della musica e del suo linguaggio universale il miglior collante per l'unione tra popoli e i nostri giovani talenti non potevano assolutamente mancare".
Il concerto di musica classica e da camera presentato dal M° Stefania Carulli ha visto la partecipazione di diversi allievi del Conservatorio di musica N. Piccinni, sede decentrata di Gravina, classe di pianoforte. La più piccola allieva Nunzia Digennaro ha esordito eseguendo il primo movimento della sonatina in do maggiore di Dussek, Antonella Candeliere ha deliziato la serata con due dolcissimi notturni di Chopin, Grazia Candeliere ha eseguito con fermezza e determinazione la tempestosa Rapsodia ungherese n.15 di Liszt ed insieme le sorelle Antonella e Grazia Candeliere hanno poi eseguito in duo a quattro mani una Variazione in re maggiore di Chopin ed infine Nicolò Petrafesa ed Emy Manfredi hanno eseguito con leggiadria in duo a quattro mani L'italiana in Algeri di Rossini.
Dopo l'esecuzione magistrale dei giovani talenti del Conservatorio, sede di Gravina, la serata è proseguita con musiche classiche del violinista Domenico Passidomo e del quartetto Sassi Saxophon Quartet composto dai sassofonisti Biagio Bovenga, Gianni Calia, Costantino Mennone e Teodoro Comanda.
Presenti allo spettacolo il Presidente della Fondazione Pomarici Santomasi, dott. Agostino Giglio ed i maestri di pianoforte del Conservatorio di Bari sede decentrata di Gravina, M° Annamaria Sallustio e M° Valfrido Ferrari, che hanno avuto espressioni di lode per la egregia esecuzione dei brani eseguiti dai giovani allievi.
Complessivamente il concerto ha avuto un esito positivo per la partecipazione attiva di tanti giovani e meno giovani, che nonostante la calura della giornata hanno condiviso tutta la festa senza perdere neppure una nota, decretandone la piena riuscita.
Il presidente dell'associazione, Filippo Petrafesa dichiara: "Gravina vanta talenti musicali che meriterebbero maggiore considerazione da parte delle istituzioni, prime fra tutte quelle locali. Peccato che questa potenzialità del nostro paese sia sconosciuta ai più. Ad ogni modo, anche Gravina, unitamente a molte città d'Europa, partecipa a questa festa facendo della musica e del suo linguaggio universale il miglior collante per l'unione tra popoli e i nostri giovani talenti non potevano assolutamente mancare".