Firma intesa Bari-Matera, Valente risponde alle polemiche
"Critiche infondate sull'assenza di Gravina"
venerdì 21 maggio 2021
16.30
Si è sentito tirato in ballo e punto nell'orgoglio il sindaco Alesio Valente ha voluto dire la sua sulla firma di un accordo che ha visto coinvolti, presso la città di Altamura, i sindaci di Bari e Matera, Antonio De Caro e Domenico Bennardi. Le accuse giunte da più parti sui social, che parlano di ennesima esclusione della città di Gravina dai tavoli che contano, non sono piaciute al primo cittadino che ha voluto chiarire alcuni aspetti della vicenda, respingendo al mittente le accuse, più o meno velate, di incapacità a tutelare gli interessi della città.
Accuse giunte anche da alcuni esponenti politici di opposizione. "Per l'ennesima volta nelle sedi importanti il nostro Comune manca- ha dichiarato sulla sua pagina facebook la consigliera comunale del M5S Rosa Cataldi, lamentando una responsabile assenza della città di Gravina all'atto di firma del protocollo d'intesa tra la Città di Bari e il Comune di Matera per la definizione e la realizzazione di azioni strategiche condivise in materia di promozione turistica e culturale della macroregione Bari-Matera.
Attacchi infondati secondo Valente, che ripropongono antiche rivalità territoriali. "È da sempre che mi batto per unire il territorio, per superare beceri campanilismi. Ed invece c'è qualcuno che si diverte a dividere, a "gufare" per la propria città, a strumentalizzare notizie" - commenta piccato il sindaco, che lamenta il levarsi di una polemica "assurda e come al solito infondata".
La ricostruzione di Valente è semplice: "Ad Altamura è stato semplicemente firmato un protocollo che riguarda le città di Bari e di Matera, per attività di vario tipo da portare avanti (da parte di Bari e Matera) anche in vista della riunione del G20 che si terrà a Matera a fine Giugno"- spiega il primo cittadino, che poi aggiunge "Altamura è stata scelta come sede per la firma di tale accordo, peraltro legittimamente, ma senza che questo significhi che Altamura partecipi al protocollo ed altre città invece no".
Ricostruzione che -a detta del sindaco- è avvalorata dagli articoli di stampa pubblicati in queste ore. Quindi, nessuna esclusione, nessuna colpevole assenza. Ciò che, invece, preme sottolineare a Valente è la presenza ed il protagonismo di Gravina, della quale si parla sempre più spesso per la sua bellezza e ricchezza di beni ambientali e culturali e per i flussi turistici sempre più corposi.
"Da diversi anni a questa parte si parla di Gravina dappertutto e arrivano tanti turisti... lo so, per alcuni sarà un caso, ma di certo è quello che avviene ora, a differenza del passato quando alcuni di questi personaggi non hanno saputo fare nulla" - conclude il sindaco, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.
Accuse giunte anche da alcuni esponenti politici di opposizione. "Per l'ennesima volta nelle sedi importanti il nostro Comune manca- ha dichiarato sulla sua pagina facebook la consigliera comunale del M5S Rosa Cataldi, lamentando una responsabile assenza della città di Gravina all'atto di firma del protocollo d'intesa tra la Città di Bari e il Comune di Matera per la definizione e la realizzazione di azioni strategiche condivise in materia di promozione turistica e culturale della macroregione Bari-Matera.
Attacchi infondati secondo Valente, che ripropongono antiche rivalità territoriali. "È da sempre che mi batto per unire il territorio, per superare beceri campanilismi. Ed invece c'è qualcuno che si diverte a dividere, a "gufare" per la propria città, a strumentalizzare notizie" - commenta piccato il sindaco, che lamenta il levarsi di una polemica "assurda e come al solito infondata".
La ricostruzione di Valente è semplice: "Ad Altamura è stato semplicemente firmato un protocollo che riguarda le città di Bari e di Matera, per attività di vario tipo da portare avanti (da parte di Bari e Matera) anche in vista della riunione del G20 che si terrà a Matera a fine Giugno"- spiega il primo cittadino, che poi aggiunge "Altamura è stata scelta come sede per la firma di tale accordo, peraltro legittimamente, ma senza che questo significhi che Altamura partecipi al protocollo ed altre città invece no".
Ricostruzione che -a detta del sindaco- è avvalorata dagli articoli di stampa pubblicati in queste ore. Quindi, nessuna esclusione, nessuna colpevole assenza. Ciò che, invece, preme sottolineare a Valente è la presenza ed il protagonismo di Gravina, della quale si parla sempre più spesso per la sua bellezza e ricchezza di beni ambientali e culturali e per i flussi turistici sempre più corposi.
"Da diversi anni a questa parte si parla di Gravina dappertutto e arrivano tanti turisti... lo so, per alcuni sarà un caso, ma di certo è quello che avviene ora, a differenza del passato quando alcuni di questi personaggi non hanno saputo fare nulla" - conclude il sindaco, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.