Folk Festival 2012: Turchia e Grecia a Gravina
Il presidente Fiore: “Sconfitte mille difficoltà”. Oggi spettacolo a Cassano delle Murge
giovedì 26 luglio 2012
18.30
E' giunto alla sua undicesima edizione il Festival internazionale del folklore dell'Alta Murgia che si è aperto mercoledì a Gravina e che proseguirà fino al 29 luglio nei Comuni di Cassano delle Murge (26 luglio), Santeramo in Colle (27 luglio), Andria (28 luglio) e Modugno (29 luglio), dove andrà in scena la cerimonia di chiusura con lo spettacolo finale di tutti i gruppi folkloristici.
Nato nel 1988 ad opera del cavaliere Ferdinando Fiore, presidente del festival e del gruppo folcloristico gravinese "la Zite", e del suo direttore artistico Franco Dimattia, dal 2005, il festival è organizzato in collaborazione con l'associazione culturale gravinese "Nos" che si occupa di musica, cultura, storia e tradizioni popolari.
A partecipare quest'anno Grecia, Turchia e Italia. Mercoledì si è tenuta la tradizionale visita istituzionale a Palazzo di Città a cui hanno preso parte le delegazioni dei gruppi folkloristici accolti dal sindaco e dall'intera giunta comunale di Gravina, dai rappresentanti del Comune di Modugno e di Andria e dal presidente del festival, il quale ha dichiarato pubblicamente la sua gioia nell'essere riuscito anche quest'anno a dar vita all'evento nonostante le tante difficoltà incontrate. Il sindaco ha evidenziato l'importanza del festival come momento di incontro, conoscenza e pace tra le popolazioni. Chiosa fatta propria dall'assessora alle espressioni artistiche, Laura Marchetti, la quale ha messo in evidenza l'importanza della danza come unione e condivisione di culture differenti che alla fin fine vogliono solo una cosa comune ovvero la pace nel mondo. A chiusura lo scambio doni, con consegna di prodotti tipici locali, ed un breve rinfresco.
Alle 21 i gruppi folkloristici hanno sfilato per le vie cittadine e si sono diretti presso l'area fiera dove hanno dato inizio al festival esibendosi nelle danze tradizionali dei loro Paesi. Il pubblico presente nella casa comunale si è, dunque, spostato presso l'area fiera dove è stato accompagnato in un affascinante viaggio alla scoperta delle radici del folclore attraverso balli, musiche e canti sul territorio dell'Alta Murgia.
Tra i gruppi folkloristici che hanno partecipato alla manifestazione: il "Cultural Club of Gefyra", città del distretto di Salonicco, gruppo della Tessalia, regione a Nord-est della Grecia esibitosi con danze della Tracia e della Tessalia; l' "Afyon Kocatepe Universitesi Fokdance Ensemble", composto da giovani universitari provenienti dalla città di Afyonkarahisar, capoluogo della Turchia occidentale, ed il gruppo folklorico internazionale "La Zjte", con flash di quadriglia, dance for stop, polka e tarantella, balli che hanno portato i presenti alla riscoperta delle antiche tradizioni nostrane.
Nato nel 1988 ad opera del cavaliere Ferdinando Fiore, presidente del festival e del gruppo folcloristico gravinese "la Zite", e del suo direttore artistico Franco Dimattia, dal 2005, il festival è organizzato in collaborazione con l'associazione culturale gravinese "Nos" che si occupa di musica, cultura, storia e tradizioni popolari.
A partecipare quest'anno Grecia, Turchia e Italia. Mercoledì si è tenuta la tradizionale visita istituzionale a Palazzo di Città a cui hanno preso parte le delegazioni dei gruppi folkloristici accolti dal sindaco e dall'intera giunta comunale di Gravina, dai rappresentanti del Comune di Modugno e di Andria e dal presidente del festival, il quale ha dichiarato pubblicamente la sua gioia nell'essere riuscito anche quest'anno a dar vita all'evento nonostante le tante difficoltà incontrate. Il sindaco ha evidenziato l'importanza del festival come momento di incontro, conoscenza e pace tra le popolazioni. Chiosa fatta propria dall'assessora alle espressioni artistiche, Laura Marchetti, la quale ha messo in evidenza l'importanza della danza come unione e condivisione di culture differenti che alla fin fine vogliono solo una cosa comune ovvero la pace nel mondo. A chiusura lo scambio doni, con consegna di prodotti tipici locali, ed un breve rinfresco.
Alle 21 i gruppi folkloristici hanno sfilato per le vie cittadine e si sono diretti presso l'area fiera dove hanno dato inizio al festival esibendosi nelle danze tradizionali dei loro Paesi. Il pubblico presente nella casa comunale si è, dunque, spostato presso l'area fiera dove è stato accompagnato in un affascinante viaggio alla scoperta delle radici del folclore attraverso balli, musiche e canti sul territorio dell'Alta Murgia.
Tra i gruppi folkloristici che hanno partecipato alla manifestazione: il "Cultural Club of Gefyra", città del distretto di Salonicco, gruppo della Tessalia, regione a Nord-est della Grecia esibitosi con danze della Tracia e della Tessalia; l' "Afyon Kocatepe Universitesi Fokdance Ensemble", composto da giovani universitari provenienti dalla città di Afyonkarahisar, capoluogo della Turchia occidentale, ed il gruppo folklorico internazionale "La Zjte", con flash di quadriglia, dance for stop, polka e tarantella, balli che hanno portato i presenti alla riscoperta delle antiche tradizioni nostrane.