Furti negli appartamenti, controlli serrati della Polizia
Al setaccio campagne e esercizi commerciali
venerdì 15 maggio 2015
9.24
Controlli a tappeto su tutto il territorio nazionale per stroncare il fenomeno dei furti in appartamento. Un'operazione disposta dal Ministero dell'Interno e coordinata in provincia di Bari dalla competente Questura e alla quale hanno preso parte anche gli agenti del Commissariato di Gravina.
Diverse le pattuglie impegnate per l'intera giornata nei controlli alla ricerca di oggetti e prodotti rubati. Sotto la lente sono finiti alcuni esercizi commerciali, in modo particolare negozi di preziosi e di oro, dove non sono rari i casi in cui all'interno dell'esercizio è stata ritrovata merce rubata.
Al setaccio, grazie anche alla collaborazione del Corpo Forestale dello Stato, le periferie della città. Battuti terreni agricoli, antiche masserie, capannoni dismessi e vecchi casolari spesso utilizzati dai malviventi come cassa forte della merce.
Ai controlli non sono sfuggite nemmeno le abitazioni e le proprietà di pregiudicati o comunque di soggetti vicini alla malavita organizzata che potrebbero conservare proventi di furti.
Un' attività certosina che nel territorio di Gravina ha dato esito negativo poiché in nessun luogo battuto dai poliziotti è stato rinvenuto materiale rubato.
"E' la dimostrazione che l'attività di prevenzione e di contrasto dei reati sta dando i suoi frutti" spiegano dal Commissariato pur trattenendo l'entusiasmo per il periodo di "relativa calma".
Intanto gli stessi agenti, impegnati a Bari per un servizio di ordine pubblico durante i festeggiamenti in onore di San Nicola hanno arrestato un pregiudicato barese, da tempo attenzionato dalle Forze dell'ordine. Il giovane, poco più che ventenne, nel tentativo di sfuggire all'alt intimato dai poliziotti, ha prima ingranato la marcia del suo motorino e subito dopo, vista la reazione degli agenti, ha urtato contro una delle volanti della Polizia. Bloccato, ha tentato invano la fuga rimediando, però, una denuncia per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale oltre ad una sanzione per guida senza patente.
Diverse le pattuglie impegnate per l'intera giornata nei controlli alla ricerca di oggetti e prodotti rubati. Sotto la lente sono finiti alcuni esercizi commerciali, in modo particolare negozi di preziosi e di oro, dove non sono rari i casi in cui all'interno dell'esercizio è stata ritrovata merce rubata.
Al setaccio, grazie anche alla collaborazione del Corpo Forestale dello Stato, le periferie della città. Battuti terreni agricoli, antiche masserie, capannoni dismessi e vecchi casolari spesso utilizzati dai malviventi come cassa forte della merce.
Ai controlli non sono sfuggite nemmeno le abitazioni e le proprietà di pregiudicati o comunque di soggetti vicini alla malavita organizzata che potrebbero conservare proventi di furti.
Un' attività certosina che nel territorio di Gravina ha dato esito negativo poiché in nessun luogo battuto dai poliziotti è stato rinvenuto materiale rubato.
"E' la dimostrazione che l'attività di prevenzione e di contrasto dei reati sta dando i suoi frutti" spiegano dal Commissariato pur trattenendo l'entusiasmo per il periodo di "relativa calma".
Intanto gli stessi agenti, impegnati a Bari per un servizio di ordine pubblico durante i festeggiamenti in onore di San Nicola hanno arrestato un pregiudicato barese, da tempo attenzionato dalle Forze dell'ordine. Il giovane, poco più che ventenne, nel tentativo di sfuggire all'alt intimato dai poliziotti, ha prima ingranato la marcia del suo motorino e subito dopo, vista la reazione degli agenti, ha urtato contro una delle volanti della Polizia. Bloccato, ha tentato invano la fuga rimediando, però, una denuncia per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale oltre ad una sanzione per guida senza patente.