“Futurà” sfiducia consiglieri e assessore

Fuori dall’associazione politica l’assessore Schinco e i consiglieri Florio e Santomasi

martedì 7 marzo 2023 11.44
Il movimento politico Futurà ha deciso di sfiduciare il suo rappresentante all'interno della giunta comunale Maria Schinco e consiglieri comunali Vincenzo Florio e Francesco Santomasi. Con un comunicato che pubblichiamo di seguito, l'associazione politico culturale gravinese spiega le ragioni della richiesta.

"Dopo attento e approfondito dibattito, riconosciuto lo scollamento e l'incolmabile distanza dell'azione politica del suo Assessore Maria Schinco dai valori e dagli obiettivi di FUTURA', il giorno 2.3.2023 l'Assemblea ha deliberato all'unanimità il ritiro della sua fiducia con la seguente motivazione: "Perché non più in grado di rappresentare la nostra Associazione Politica e di garantire un onesto e proficuo dialogo con gli iscritti a FUTURA'".

Ai consiglieri Vincenzo Florio e Francesco Santomasi, l'Assemblea ha chiesto di raccogliere l'invito a sfiduciare l'assessore Schinco e procedere alla individuazione di un nuovo nome in grado di ricoprire il ruolo di assessore all'interno dell'attuale Giunta Comunale. Il consigliere Vincenzo Florio e Francesco Santomasi si sono dichiarati subito contrari e non disponibili. L'Assemblea di FUTURA' ha pertanto applicato l'art. 5.7 dello Statuto dell'Associazione per i due associati Florio e Santomasi, privandoli così della qualifica di Associati. Pertanto da oggi, martedì 7.3.2023 Vincenzo Florio e Francesco Santomasi non fanno più parte dell'Associazione e non rappresentano più FUTURA' all'interno del Consiglio Comunale.

FUTURA' ha dimostrato sempre lealtà alla coalizione e al suo Sindaco, con l'obiettivo di costruire insieme un dibattito politico cittadino vivace e onesto, tenendo sempre fede ai suoi valori e ai suoi principi. Oggi, venuto meno il legame fiduciario tra FUTURA' e il suo Assessore, e preso atto delle scelte dei suoi Consiglieri, FUTURA' ha scelto con convinzione di rinunciare ai suoi rappresentanti in Consiglio Comunale e in Giunta e, pertanto, lascia l'attuale maggioranza di governo della Città".