Garanzia Giovani, 4500 ragazzi iscritti nel programma
Pubblicati tutti i numeri del progetto regionale
giovedì 8 ottobre 2015
8.40
"Sono circa 4500 i giovani pugliesi avviati a misura di politica attiva per il lavoro nell'ambito del programma Garanzia Giovani.
Tra questi, sono 3100 quelli avviati a tirocinio. Inoltre, dopo essere stati presi in carico dai servizi pubblici per l'impiego, altri 1800 circa tra ragazze e ragazzi sono stati assunti a tempo indeterminato", ha detto l'assessore al Lavoro e alla Formazione Sebastiano Leo commentando i numeri dell'ultimo report di monitoraggio di Garanzia Giovani in Puglia.
"Sono numeri destinati a crescere nel breve periodo adesso che, dopo un lungo e complesso lavoro da parte degli uffici competenti e della tecnostruttura, le procedure e la relativa piattaforma telematica sono a regime. Siamo moderatamente ottimisti sul futuro del programma, al quale stiamo dedicando grande attenzione e impegno: il piano nazionale – ha continuato Leo – è di per se vasto e complesso e noi in Puglia lo stiamo attuando in modo innovativo, grazie alla collaborazione tra servizio pubblico, amministrazione regionale e centri per l'impiego, e servizio privato, tra cui le Associazione Temporanee di Scopo e il sistema di impresa.
Ad oggi, oltre 40.000 giovani pugliesi, al netto delle cancellazioni, hanno chiesto di aderire al programma e quasi 30mila, pari al 72%, sono stati presi in carico dai Centri per l'Impiego. Un dato, quest'ultimo, in linea con la media nazionale, segno del buon lavoro che stanno svolgendo i Centri della nostra regione, nonostante organici ridotti e impegni sempre più gravosi.
Dei quasi 30mila giovani presi in carico sono stati avviati a misura di politica attiva circa il 15% di questi, appunto 4500. Sono numeri enormi – quelli delle adesioni – che rappresentano una vera e propria novità per tutte le amministrazioni regionali chiamate ad attuare il Piano, ma che dimostrano la nostra volontà di garantire un'opportunità ai giovani pugliesi che potrebbe migliorare il loro livello di occupabilità".
Tra questi, sono 3100 quelli avviati a tirocinio. Inoltre, dopo essere stati presi in carico dai servizi pubblici per l'impiego, altri 1800 circa tra ragazze e ragazzi sono stati assunti a tempo indeterminato", ha detto l'assessore al Lavoro e alla Formazione Sebastiano Leo commentando i numeri dell'ultimo report di monitoraggio di Garanzia Giovani in Puglia.
"Sono numeri destinati a crescere nel breve periodo adesso che, dopo un lungo e complesso lavoro da parte degli uffici competenti e della tecnostruttura, le procedure e la relativa piattaforma telematica sono a regime. Siamo moderatamente ottimisti sul futuro del programma, al quale stiamo dedicando grande attenzione e impegno: il piano nazionale – ha continuato Leo – è di per se vasto e complesso e noi in Puglia lo stiamo attuando in modo innovativo, grazie alla collaborazione tra servizio pubblico, amministrazione regionale e centri per l'impiego, e servizio privato, tra cui le Associazione Temporanee di Scopo e il sistema di impresa.
Ad oggi, oltre 40.000 giovani pugliesi, al netto delle cancellazioni, hanno chiesto di aderire al programma e quasi 30mila, pari al 72%, sono stati presi in carico dai Centri per l'Impiego. Un dato, quest'ultimo, in linea con la media nazionale, segno del buon lavoro che stanno svolgendo i Centri della nostra regione, nonostante organici ridotti e impegni sempre più gravosi.
Dei quasi 30mila giovani presi in carico sono stati avviati a misura di politica attiva circa il 15% di questi, appunto 4500. Sono numeri enormi – quelli delle adesioni – che rappresentano una vera e propria novità per tutte le amministrazioni regionali chiamate ad attuare il Piano, ma che dimostrano la nostra volontà di garantire un'opportunità ai giovani pugliesi che potrebbe migliorare il loro livello di occupabilità".