Giunta comunale, spuntano nuovi nomi
Dibattista per i Democratici e socialisti. Incognite per Gravina on
mercoledì 31 luglio 2019
17.27
E' datata 30 luglio la lettera riservata giunta a Palazzo di città con un unico destinatario: Alesio Valente.
I mittenti, invece, sono molteplici e sono i consiglieri del gruppo Democratici e socialisti che hanno consegnato nelle mani del primo cittadino la rosa dei nomi richiesti dal sindaco per designare il prossimo assessore delegato alla fiera ovvero colui che prenderà il posto di Giovanni Cavallera. In realtà la rosa si comporrebbe di un solo petalo: Aldo Dibattista.
Il segretario dei democratici, più volte assessore anche nelle passate amministrazioni, attivo nelle ultime settimane per la riapertura del centro per l'impiego, sarebbe pronto a ricevere le deleghe ai Lavori Pubblici, alla Fiera, all'Ambiente, al Bosco Difesa Grande, al Efficientamento energetico e al Paes.
Da Palazzo di città al momento non giungono conferme mentre il primo cittadino si limita a ribadire che è una sua prerogativa scegliere tra "una rosa di nomi". In merito alla scelta di Dibattista e di possibili veti imposti dal sindaco sul nome del segretario, Valente smentisce categoricamente: "Non ho posto veti su nessuno e non ho nulla contro nessuno".
Intanto le trattative continuano. Ed è notizia di queste ore la ripresa del dialogo tra il sindaco e il gruppo di Gravina on pronto a candidare Giuseppe Loglisci tra i banchi della giunta. Le solite rane dalla bocca larga, tuttavia, parlano di guerra interna al gruppo On che sarebbe praticamente imploso lasciando Salvatore Capone libero di rientrare in maggioranza e Mariella Lupoli tra i banchi dell'opposizione mentre Mazzarella continua a sbraitare sui social.
Notizia, anche questa non confermata dal sindaco: "Ogni scelta sarà una decisione collegiale presa con l'intera maggioranza. Al momento io resto ai fatti ovvero ad una maggioranza composta da 13 consiglieri cioè coloro che hanno votato favorevolmente il rendiconto di bilancio". Agosto, intanto è arrivato e la pausa estiva è oramai prossima. Trattative rinviate a settembre?
I mittenti, invece, sono molteplici e sono i consiglieri del gruppo Democratici e socialisti che hanno consegnato nelle mani del primo cittadino la rosa dei nomi richiesti dal sindaco per designare il prossimo assessore delegato alla fiera ovvero colui che prenderà il posto di Giovanni Cavallera. In realtà la rosa si comporrebbe di un solo petalo: Aldo Dibattista.
Il segretario dei democratici, più volte assessore anche nelle passate amministrazioni, attivo nelle ultime settimane per la riapertura del centro per l'impiego, sarebbe pronto a ricevere le deleghe ai Lavori Pubblici, alla Fiera, all'Ambiente, al Bosco Difesa Grande, al Efficientamento energetico e al Paes.
Da Palazzo di città al momento non giungono conferme mentre il primo cittadino si limita a ribadire che è una sua prerogativa scegliere tra "una rosa di nomi". In merito alla scelta di Dibattista e di possibili veti imposti dal sindaco sul nome del segretario, Valente smentisce categoricamente: "Non ho posto veti su nessuno e non ho nulla contro nessuno".
Intanto le trattative continuano. Ed è notizia di queste ore la ripresa del dialogo tra il sindaco e il gruppo di Gravina on pronto a candidare Giuseppe Loglisci tra i banchi della giunta. Le solite rane dalla bocca larga, tuttavia, parlano di guerra interna al gruppo On che sarebbe praticamente imploso lasciando Salvatore Capone libero di rientrare in maggioranza e Mariella Lupoli tra i banchi dell'opposizione mentre Mazzarella continua a sbraitare sui social.
Notizia, anche questa non confermata dal sindaco: "Ogni scelta sarà una decisione collegiale presa con l'intera maggioranza. Al momento io resto ai fatti ovvero ad una maggioranza composta da 13 consiglieri cioè coloro che hanno votato favorevolmente il rendiconto di bilancio". Agosto, intanto è arrivato e la pausa estiva è oramai prossima. Trattative rinviate a settembre?