“Giustizia e Società: una rete per la legalità contro racket ed usura”

Interverrà il procuratore capo di Bari, A. Laudati. L'appuntamento è per oggi, 16 marzo alle ore 17

venerdì 16 marzo 2012 9.14
La lotta alla criminalità organizzata e la costituzione di una rete per la legalità contro racket ed usura: questi i temi che saranno affrontati nel convegno organizzato dalla fondazione giuridica "Irnerio", dall'associazione "Gens Nova" e dall'associazione Antiracket Antimafia, oggi, venerdì 16 marzo alle ore 17:00 presso la sala conferenze della Banca Popolare di Puglia e Basilicata in Piazza Cavour.

Patrocinato del Comune di Gravina e dell'Ordine degli Avvocati di Bari, il seminario è stato realizzato con la preziosa collaborazione del Sindacato Avvocati di Bari - Sindacato Avvocati di Matera - Associazione Autonomia Forense - Associazione Avvocati di Altamura "Santoro Passarelli" – A.G.L.A. Associazione Giovani Legali Altamura – Fondazione "E. Pomarici Santomasi" di Gravina - UCID Gravina Altamura Acquaviva delle Fonti.

Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali da parte del Commissario Prefettizio del Comune di Gravina Ciro Trotta, il Presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Bari l'avv. Emanuele Virgintino, il Presidente della Banca Popolare di Puglia e Basilicata l'avv. Pasquale Caso ed il Presidente dell'associazione provinciale antiracket antimafia - rappresentante nazionale della federazione antiracket Renato de Scisciolo.

Ad introdurre il tema sarà il docente di diritto penale presso l'Università LUM di Casamassima - Presidente dell'associazione "Gens Nova" l'Avv. Antonio Maria La Scala.

Relatore cardine dell'incontro sarà il Procuratore Capo presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Bari Antonio Laudati, da sempre impegnato nella lotta alla mafia e all'usura. Per Laudati, la legalità è la partecipazione attiva dei cittadini non solo quella della magistratura. Egli invita i cittadini ad abbandonare l'atteggiamento omertoso ed a denunciare coloro che li sottopongono ad atti di estorsione.

A coordinare sarà il consigliere di amministrazione della fondazione giuridica "Irnerio" Avv. Maria Grazia D'Ecclesiis.