Grande affluenza nella chiesa-grotta dedicata all'Arcangelo Michele

La prima cattedrale di Gravina vestita a festa. Presente lo stand dell'associazione "Orgoglio Gravinese"

lunedì 9 maggio 2011 17.58
A cura di Emanuela Grassi
Una festa popolare molto sentita tra la gente comune gravinese quella di San Michele delle Grotte nella giornata dell'8 maggio, caduta quest'anno di domenica.

I festeggiamenti si sono aperti alle ore 8 del mattino con lo spettacolo dei fuochi pirotecnici per poi proseguire con il concerto bandistico "Emilio Silvestri" diretto dal maestro Basile alle ore 9 per le vie della città e la sfilata del gruppo folkloristico "La Zite" nel Rione Fondovito.

Passeggiando per le vie storiche che conducono a Calata San Michele, migliaia di cittadini hanno potuto ammirare gli addobbi coreografici degli artigiani ed i cosiddetti "ballune" (parola di significato oscuro). Una coperta o un copriletto di seta o velluto o in stoffa damascata con frange e ricami arricciato a forma di farfalla, al cui centro è collocato un fiocco, che viene steso da un balcone a quello dirimpettaio. A questo paramento vengono appesi fazzoletti, sciarpe di seta, ornamenti femminili per vario uso e biancheria intima femminile. Si è, così, venuta a creare una sorta di gara per il ballone più ricco di colori e più pregiato. Caratteristico quello realizzato dal movimento cittadino Siamo tutti tufi che ha voluto rappresentare con un abito nero a lutto, il crollo della chiesa di Santa Cecilia.
Lungo la scalinata, immagini fotografiche riguardanti le edizioni passate del concorso fotografico "Lacrime di Pietra", indetto dall'associazione culturale gravinese underGRA' che, per l'occasione, ha presentato il nuovo bando il cui tema è "un motivo per restare, un motivo per andare via".
Inoltre, presso la Chiesa S. Giovanni Battista è stato possibile entusiasmarsi di fronte alla mostra fotografica del culto micaelico, a cura dell'associazione Amici della Fondazione "E. Pomarici Santomasi".

Nel corso della giornata a migliaia hanno fatto visita alla grotta rupestre di San Michele, prima cattedrale cittadina risalente all'anno 1000, per onorare e celebrare il santo patrono di Gravina dove, durante la mattinata, si sono tenute le due sante messe.
A sera, davvero suggestivo, il paesaggio illuminato dalla Pro-Loco con fiaccole accese a far scorgere l'immenso patrimonio rupestre gravinese.
La passeggiata si è conclusa in piazza Plebiscito dove il gruppo Amaltea ha animato la serata con musica dal vivo ed un vero e proprio spettacolo presentato da Filippo Ciaccia.
L'evento si è concluso alle ore 22.30 con i tradizionali fuochi pirotecnici.

La cittadinanza ha potuto, finalmente, godere di una location più curata grazie al progetto "Ripuliamo la nostra città" dell'associazione gravinese "Orgoglio Gravinese", che ha allestito uno stand per farsi conoscere dalla città mostrando in uno striscione il lavoro svolto in loco e distribuendo volantini esplicativi sia del proprio logo che della propria mission con l'intento di sensibilizzare i cittadini al rispetto ed alla cura del patrimonio gravinese.
Festa San Michele delle Grotte 2011
Festa San Michele delle Grotte 2011
Festa San Michele delle Grotte 2011
Festa San Michele delle Grotte 2011
Festa San Michele delle Grotte 2011
Festa San Michele delle Grotte 2011
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