Gravina, col relining nuova vita per la condotta AQP: tempi ridotti del 70% e zero disagi
Grazie all’innovativa tecnica, solo 3 piccoli scavi (invece di una trincea di 350 metri) e appena 18 giorni di lavori
mercoledì 20 novembre 2024
13.42
Solo 3 piccoli scavi eappena 18 giorni di lavori, con tempi ridotti del 70% e zero disagi per i cittadini,per assicurare un servizio idrico efficiente e affidabile a Gravina in Puglia: grazie all'innovativa tecnica delrelining, Acquedotto Pugliese (AQP) ha dato nuova vita alla condotta suburbana che alimenta d'acqua potabile l'abitato della città. L'intervento è stato eseguito con una particolare tecnica di risanamento strutturalenon invasiva che ha visto l'inserimento di una nuova condotta in materiale plastico e modellabile, una sorta di "calza" di rivestimento, all'interno della vecchia tubazione in acciaio da 50 centimetri di diametro. L'applicazione del reliningha evitato uno scavo profondo circa 4 metri e lungo 350 metri. Per tutta la durata dell'intervento, AQP hagarantito l'alimentazione idrica della città grazie a un bypass realizzato ad hoc. L'investimento complessivo è stato di circa 400mila euro.
"Ringrazio vivamente AQP - commenta il sindaco di Gravina in Puglia,Fedele Lagreca - per aver adottato l'innovativa tecnica di lavoro, che ricorrendo a mezzi più moderni ed efficienti, non solo ha comportato un risparmio di tempi e di costi, realizzando anche un risultato più apprezzabile e duraturo per una rete idrica che, come ben sappiamo, necessita spesso di manutenzione, ma ha anche evitato i comprensibili disagi che metodologie più tradizionali potevano creare fra i cittadini di Gravina".
"Questo intervento - sottolinea l'ing. Valeria Caporaletti, responsabile dell'Area Esercizio Territoriale Bari di AQP -ha un valore aggiunto su più fronti. Da un lato garantisce un servizio idrico più efficiente e affidabile, dall'altro risponde a un'esigenza fondamentale di tutela ambientale, contribuendo alla salvaguardia di una risorsa così preziosa come l'acqua".
La condotta suburbana, fondamentale per l'alimentazione dell'abitato, collega direttamente il serbatoio di Gravina con lo snodo della rete di distribuzione urbana. Negli ultimi anni la tubazione ha avuto bisogno di diversi interventi di riparazione, per cui si è deciso di intervenire in modo risolutivo.
Le operazioni preparatorie del relining sono state complesse e hanno visto l'impiego di tecnologie avanzate e personale altamente qualificato. Un robot per la videoispezione ha permesso di esaminare l'interno della vecchia condotta e un macchinario ad alta tecnologia ha rimosso gli ostacoli che avrebbero potuto compromettere l'inserimento della "calza". È stato necessario sostituire con tecniche tradizionali solo un piccolo tratto della vecchia tubazione caratterizzato da un percorso non lineare che impediva l'operazione. Si è quindi proceduto con l'introduzione del rivestimento all'interno della vecchia condotta in acciaio, che ora funge esclusivamente da copertura della "calza", garantendole ulteriore protezione.
"Ringrazio vivamente AQP - commenta il sindaco di Gravina in Puglia,Fedele Lagreca - per aver adottato l'innovativa tecnica di lavoro, che ricorrendo a mezzi più moderni ed efficienti, non solo ha comportato un risparmio di tempi e di costi, realizzando anche un risultato più apprezzabile e duraturo per una rete idrica che, come ben sappiamo, necessita spesso di manutenzione, ma ha anche evitato i comprensibili disagi che metodologie più tradizionali potevano creare fra i cittadini di Gravina".
"Questo intervento - sottolinea l'ing. Valeria Caporaletti, responsabile dell'Area Esercizio Territoriale Bari di AQP -ha un valore aggiunto su più fronti. Da un lato garantisce un servizio idrico più efficiente e affidabile, dall'altro risponde a un'esigenza fondamentale di tutela ambientale, contribuendo alla salvaguardia di una risorsa così preziosa come l'acqua".
La condotta suburbana, fondamentale per l'alimentazione dell'abitato, collega direttamente il serbatoio di Gravina con lo snodo della rete di distribuzione urbana. Negli ultimi anni la tubazione ha avuto bisogno di diversi interventi di riparazione, per cui si è deciso di intervenire in modo risolutivo.
Le operazioni preparatorie del relining sono state complesse e hanno visto l'impiego di tecnologie avanzate e personale altamente qualificato. Un robot per la videoispezione ha permesso di esaminare l'interno della vecchia condotta e un macchinario ad alta tecnologia ha rimosso gli ostacoli che avrebbero potuto compromettere l'inserimento della "calza". È stato necessario sostituire con tecniche tradizionali solo un piccolo tratto della vecchia tubazione caratterizzato da un percorso non lineare che impediva l'operazione. Si è quindi proceduto con l'introduzione del rivestimento all'interno della vecchia condotta in acciaio, che ora funge esclusivamente da copertura della "calza", garantendole ulteriore protezione.