Gravina-Matera 2019, al via la programmazione degli eventi
La giunta comunale approva l’atto di indirizzo
martedì 19 marzo 2019
Habitat rupestre. Tradizioni. Enogastronomia. Questi i tre pilastri del cartellone di eventi programmati a Gravina nell'ambito dell'anno dedicato a Matera capitale della Cultura.
Un cartellone che riassumerà sei mesi di eventi, nato dalla intesa tra il Municipio gravinese, il Comune di Matera e la Fondazione Matera-Basilicata 2019 in occasione degli eventi estivi 2018 e per l'organizzazione del press tour per la promozione dei cammini dell'acqua e della pietra.
Una collaborazione che ora si fa ancora più fattiva in relazione alle manifestazioni in programma nell'ambito di Matera 2019 e finalizzate, secondo le giunta cittadina, a migliorare " l'attrattività della nostra città valorizzandone in chiave europea l'identità culturale, le narrative, le antichissime tradizioni, il grande patrimonio culturale, artistico e paesaggistico e le peculiarità enogastronomiche, al fine di favorire presso il nostro comune l'afflusso e la permanenza dei visitatori" evidenzia la giunta in sede di approvazione dell'atto di indirizzo.
Già predisposto almeno il nucleo del cartellone culturale che sarà organizzato da tre diverse regie ovvero la Fondazione Pomarici Santomasi, la Pro Loco e il Consorzio del turismo che con sincronismo svizzero hanno inviato, ciascuno per la propria competenza, una nota a palazzo di città per manifestare "la propria disponibilità ad organizzare e condividere un programma di eventi di promozione turistico - culturale da realizzarsi nel corso di tutto l'anno 2019".
Dal Municipio preso atto che "tutte le proposte si muovono in linea con i temi incarnati da Matera2019" e acclarate "l'esperienza dai soggetti proponenti" si è proceduto all'approvazione "del calendario degli eventi proposti e discussi nel corso di una prima fase di confronto e concertazione con i soggetti proponenti costituendo esso il nucleo attorno al quale definire, a breve, il calendario ufficiale e definitivo degli eventi gravinesi".
Un programma che si annuncia corposo e costoso, almeno stando alle prime voci di corridoio sebbene nell'atto di indirizzo la giunta non ha approvato l'impegno economico e che sarà gestito "a fini esclusivamente operativi e di efficienza nella realizzazione degli eventi" da una grande cabina di regia costituita dagli assessori competenti in materia e da un rappresentante di ognuno degli enti proponenti.
In coda al dirigente dell'area amministrativa il compito di adottare "tutti gli atti gestionali e conseguenti la realizzazione delle suddette attività relative a Gravina 2019".
Un cartellone che riassumerà sei mesi di eventi, nato dalla intesa tra il Municipio gravinese, il Comune di Matera e la Fondazione Matera-Basilicata 2019 in occasione degli eventi estivi 2018 e per l'organizzazione del press tour per la promozione dei cammini dell'acqua e della pietra.
Una collaborazione che ora si fa ancora più fattiva in relazione alle manifestazioni in programma nell'ambito di Matera 2019 e finalizzate, secondo le giunta cittadina, a migliorare " l'attrattività della nostra città valorizzandone in chiave europea l'identità culturale, le narrative, le antichissime tradizioni, il grande patrimonio culturale, artistico e paesaggistico e le peculiarità enogastronomiche, al fine di favorire presso il nostro comune l'afflusso e la permanenza dei visitatori" evidenzia la giunta in sede di approvazione dell'atto di indirizzo.
Già predisposto almeno il nucleo del cartellone culturale che sarà organizzato da tre diverse regie ovvero la Fondazione Pomarici Santomasi, la Pro Loco e il Consorzio del turismo che con sincronismo svizzero hanno inviato, ciascuno per la propria competenza, una nota a palazzo di città per manifestare "la propria disponibilità ad organizzare e condividere un programma di eventi di promozione turistico - culturale da realizzarsi nel corso di tutto l'anno 2019".
Dal Municipio preso atto che "tutte le proposte si muovono in linea con i temi incarnati da Matera2019" e acclarate "l'esperienza dai soggetti proponenti" si è proceduto all'approvazione "del calendario degli eventi proposti e discussi nel corso di una prima fase di confronto e concertazione con i soggetti proponenti costituendo esso il nucleo attorno al quale definire, a breve, il calendario ufficiale e definitivo degli eventi gravinesi".
Un programma che si annuncia corposo e costoso, almeno stando alle prime voci di corridoio sebbene nell'atto di indirizzo la giunta non ha approvato l'impegno economico e che sarà gestito "a fini esclusivamente operativi e di efficienza nella realizzazione degli eventi" da una grande cabina di regia costituita dagli assessori competenti in materia e da un rappresentante di ognuno degli enti proponenti.
In coda al dirigente dell'area amministrativa il compito di adottare "tutti gli atti gestionali e conseguenti la realizzazione delle suddette attività relative a Gravina 2019".