Gravina ricorda il suo Papa, Benedetto XIII
Dal 28 al 31 maggio tre eventi per il terzo centenario dall’ascesa al Soglio pontificio dell’ultimo pontefice proveniente dal Sud Italia
domenica 26 maggio 2024
10.12
Gravina in Puglia si prepara, con una serie di manifestazioni aperte a tutti, alla celebrazione del terzo centenario dalla assunzione al Soglio pontificio di Benedetto XIII, nato Pier Francesco della nobile famiglia gravinese Orsini, ad oggi ultimo Papa proveniente dal Sud Italia.
"Una celebrazione - spiega don Saverio Paternoster, presidente del Centro Studi "Benedetto XIII" – per ricordare un grande uomo e un grande Papa, con cui però la storia è stata avara: la sua figura fu offuscata dalle accuse, non sempre fondate e avallate da documenti sicuri, rivolte al suo segretario Coscia, subito dopo la morte di Benedetto XIII sottoposto anche a un processo sede vacante, quindi nemmeno consentito in quel momento. Una vicenda che lasciò un'ombra di culpa in vigilando sul Papa appena defunto. Poi lo stesso segretario fu riabilitato da Benedetto XIV, il Cardinale Lambertini. Noi vogliamo riportare alla luce la grandezza di Benedetto XIII, un vero Papa pastore, antesignano dei Pontefici del XX e XXI secolo e, in particolare, del nostro Papa Francesco".
Le celebrazioni prenderanno il via martedì 28 maggio, alle ore 20, nella Basilica Santa Maria Assunta, con l'Oratorio "A Santa Caterina", con l'Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata e il Coro Polifonico Mercadante (organo Sara Dambrosio, direttore musicale Alfredo Luigi Cornacchia, direttore artistico il flautista di fama internazionale Giovanni Mugnuolo). Mercoledì 29, sempre in Basilica, alle ore 11, la solenne Concelebrazione presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi.
Infine, venerdì 31, nel Centro giovanile della Fondazione "Benedetto XIII", alle ore 20, l'evento commemorativo "Habemus Papam - Vita e opere di un uomo al servizio di Dio e della gente", condotto dal giornalista Rai Daniele Rotondo: una kermesse culturale composta da testimonianze, contributi video, interventi teatrali tratti dagli scritti del Papa degli attori Paolo Sassanelli, Lucia Zotti, Antonella Pagano e Pierluigi Morizio, e momenti musicali.
"Una celebrazione - spiega don Saverio Paternoster, presidente del Centro Studi "Benedetto XIII" – per ricordare un grande uomo e un grande Papa, con cui però la storia è stata avara: la sua figura fu offuscata dalle accuse, non sempre fondate e avallate da documenti sicuri, rivolte al suo segretario Coscia, subito dopo la morte di Benedetto XIII sottoposto anche a un processo sede vacante, quindi nemmeno consentito in quel momento. Una vicenda che lasciò un'ombra di culpa in vigilando sul Papa appena defunto. Poi lo stesso segretario fu riabilitato da Benedetto XIV, il Cardinale Lambertini. Noi vogliamo riportare alla luce la grandezza di Benedetto XIII, un vero Papa pastore, antesignano dei Pontefici del XX e XXI secolo e, in particolare, del nostro Papa Francesco".
Le celebrazioni prenderanno il via martedì 28 maggio, alle ore 20, nella Basilica Santa Maria Assunta, con l'Oratorio "A Santa Caterina", con l'Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata e il Coro Polifonico Mercadante (organo Sara Dambrosio, direttore musicale Alfredo Luigi Cornacchia, direttore artistico il flautista di fama internazionale Giovanni Mugnuolo). Mercoledì 29, sempre in Basilica, alle ore 11, la solenne Concelebrazione presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi.
Infine, venerdì 31, nel Centro giovanile della Fondazione "Benedetto XIII", alle ore 20, l'evento commemorativo "Habemus Papam - Vita e opere di un uomo al servizio di Dio e della gente", condotto dal giornalista Rai Daniele Rotondo: una kermesse culturale composta da testimonianze, contributi video, interventi teatrali tratti dagli scritti del Papa degli attori Paolo Sassanelli, Lucia Zotti, Antonella Pagano e Pierluigi Morizio, e momenti musicali.