Green Connect, via libera del consiglio comunale al progetto definitivo
Il progetto da 6 milioni e 300mila euro approvato all’unanimità
venerdì 9 agosto 2024
Disco verde del consiglio comunale che all'unanimità dei presenti approva il progetto definitivo del Green Connect: un piano di rigenerazione urbana che interesserà gran parte del territorio cittadino per riqualificare alcune aree di Gravina e aumentare la porzione di verde presente all'interno della cerchia urbana.
A disaminare le opere che verranno eseguiti attraverso il progetto è stato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Filippo Ferrante che, attraverso l'aiuto di alcune slide, ha illustrato all'assise tutti gli interventi previsti nel Green Connect.
Opere finanziate attraverso il Pnrr per una cifra attorno ai 6 milioni e 300mila euro.
"La filosofia di questo intervento è quella di creare una serie di infrastruttura e reti viarie che abbiamo come indicazioni principali la presenza del verde" - ha detto Ferrante nello spiegare la realizzazione di due parchi, da insediare dinanzi alla scuola Michele Soranno e al parco di Via Alfieri, in zona Caccia. E proprio la creazione di questi due parchi urbani che rappresentano il punto forte del progetto stesso. Con aree fitness e aree di sgambettamento cani e con un parco giochi per bambini.
Un progetto che prevede la piantumazione di oltre 1200 alberi ed essenze arboree di grande fusto, con un evidente miglioramento del decoro urbano.
Si creeranno degli "assi verdi" da Via Bari fino a Piazza Scacchi, legando piazza Scacchi a via De Gasperi, fino alla rotonda del cimitero che collegheranno alcuni punti strategici come le scuole. Inoltre- ha sottolineato Ferrante- tra le intersezioni tra via Bari e via Di Vittorio creeremo un altro asse verde che si ricongiungerà ad un altro progetto green: il Pinqua di Grottasolagne".
Importante, poi, sottolineare come l'intervento vada anche a riqualificare gli ingressi alla città. L'assessore, al termine della sua relazione, ha risposto ad alcuni quesiti posti dai consiglieri che alla fine hanno dato tutti, dalla maggioranza alla opposizione, voto favorevole.
Insomma, un ambizioso progetto che ridisegnerà completamente la città di Gravina, arricchendola di aree verdi e di piante che miglioreranno il colpo d'occhio e la vivibilità della città.
A disaminare le opere che verranno eseguiti attraverso il progetto è stato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Filippo Ferrante che, attraverso l'aiuto di alcune slide, ha illustrato all'assise tutti gli interventi previsti nel Green Connect.
Opere finanziate attraverso il Pnrr per una cifra attorno ai 6 milioni e 300mila euro.
"La filosofia di questo intervento è quella di creare una serie di infrastruttura e reti viarie che abbiamo come indicazioni principali la presenza del verde" - ha detto Ferrante nello spiegare la realizzazione di due parchi, da insediare dinanzi alla scuola Michele Soranno e al parco di Via Alfieri, in zona Caccia. E proprio la creazione di questi due parchi urbani che rappresentano il punto forte del progetto stesso. Con aree fitness e aree di sgambettamento cani e con un parco giochi per bambini.
Un progetto che prevede la piantumazione di oltre 1200 alberi ed essenze arboree di grande fusto, con un evidente miglioramento del decoro urbano.
Si creeranno degli "assi verdi" da Via Bari fino a Piazza Scacchi, legando piazza Scacchi a via De Gasperi, fino alla rotonda del cimitero che collegheranno alcuni punti strategici come le scuole. Inoltre- ha sottolineato Ferrante- tra le intersezioni tra via Bari e via Di Vittorio creeremo un altro asse verde che si ricongiungerà ad un altro progetto green: il Pinqua di Grottasolagne".
Importante, poi, sottolineare come l'intervento vada anche a riqualificare gli ingressi alla città. L'assessore, al termine della sua relazione, ha risposto ad alcuni quesiti posti dai consiglieri che alla fine hanno dato tutti, dalla maggioranza alla opposizione, voto favorevole.
Insomma, un ambizioso progetto che ridisegnerà completamente la città di Gravina, arricchendola di aree verdi e di piante che miglioreranno il colpo d'occhio e la vivibilità della città.