Guerra all'abusivismo: linea dura della Polizia Municipale

Ai domiciliari un sessantatreenne di Gravina. La misura disposta dal Gip di Bari.

mercoledì 31 ottobre 2012 12.20
A cura di Antonella Testini
Nella giornata di ieri, forse per la prima volta nella storia di Gravina, un uomo s'è visto notificare un'ordinanza cautelare la cui applicazione era stata richiesta dai Vigili Urbani gravinesi. Gli agenti del Nucleo di polizia edilizia e giudiziaria hanno infatti notificato un provvedimento restrittivo a carico di D. M., di 63 anni. L'uomo è stato assegnato agli arresti domiciliari su disposizione del Gip presso il Tribunale di Bari. L'indagato dovrà rispondere di illecito edilizio, violazione dei sigilli e inottemperanza della misura cautelare del divieto di dimora presso un immobile di sua proprietà, ubicato in contrada Castello. "Il sequestro dell'immobile in parola, dal quale è poi scaturito il procedimento oggi segnato dalla decisione del Gip", spiega dalla Polizia Municipale il capitano Luigi Rinaldi, "è soltanto uno degli ultimi illeciti scoperti sul nostro territorio".

Nessuna pietà, dunque, per gli abusivi. Anzi, s'aggiunge dal Comando della Municipale, "negli ultimi mesi i vigili urbani, su richiesta del responsabile della Polizia Municipale, Giuseppe Donatiello, hanno intensificato la loro azione di tutela del territorio, rendendola più incisiva e più efficace anche per dare risposte concrete e tempestive alla città".

E se anche la Polizia Municipale arresta, tempi duri s'annunciano per i furbetti del mattone e del cemento.