Amministrative 2017, i Cinque Stelle scommettono su una donna
E' Raffaella Colavito la candidata sindaco per i pentastellati
mercoledì 8 febbraio 2017
10.52
Il Potere alle donne. Soprattutto se si tratta di "una professionista integerrima, dalla specchiata moralità".
Insomma "la figura giusta per amministrare la nostra città nei valori della trasparenza, della competenza e del coraggio".
Il Movimento Cinque stelle cala il suo asso e, per la prima volta nella storia politica del paese, punta tutto su una donna dopo due mesi di confronto con la cittadinanza avvenuta lo scorso 28 dicembre con il lancio del form di partecipazione, hanno vagliato, in una serie di colloqui, i diversi profili di chi ha proposto la propria candidatura.
"Attraverso il form, abbiamo ricevuto 35 disponibilità alla candidatura a consigliere comunale, 11 donne e 24 uomini, di cui 9 anche alla carica di sindaco. - affermano i pentastellati, che proseguono - A loro vanno aggiunti gli attivisti che già facevano parte del nostro gruppo e che contribuiranno a comporre la nostra lista, che definiremo nei prossimi giorni".
La scelta finale è ricaduta, all'unanimità, su Raffaella Colavito, 40 anni, avvocato che si occupa principalmente di diritto del lavoro. Dall'età di 18 anni ha svolto diverse mansioni fino al conseguimento, con il massimo dei voti, della laurea in giurisprudenza. Ha avuto esperienze di volontariato con i disabili, presso l'O.P.S.A. di Padova e con l'associazione Vita Insieme di Bari. È sposata con Donato, architetto.
"Sarò orgogliosa di rappresentare il Movimento 5 Stelle a Gravina - afferma la candidata sindaca - sicura di avere al mio fianco, in questo percorso, una squadra di persone valide e molto competenti, le quali sin dal 2012 sono sempre state, instancabilmente, presenti sul territorio. Saremo uniti per raggiungere il nostro obiettivo comune: restituire Gravina ai cittadini."
Le procedure del Movimento 5 Stelle prevedono una verifica dei requisiti dei candidati, ovvero non aver svolto nessuno o al massimo un mandato elettivo, non essere iscritto a partiti politici, non aver riportato condanne in sede penale né essere sottoposti a procedimenti penali in corso e risiedere nel comune nel quale ci si vuole candidare.
"A brevissimo invieremo tutta la documentazione a Beppe Grillo che, in qualità di garante del Movimento 5 Stelle, verificherà il tutto prima di autorizzare la presentazione della lista alle prossime elezioni comunali. - precisano i cinque stelle - Attraverso il form di partecipazione abbiamo anche ricevuto, ad oggi, 61 fra idee e richieste di iscrizione ai nostri gruppi di lavoro e 9 disponibilità generali, logistiche o di competenze specifiche. - e concludono - Abbiamo un'idea alternativa per il governo della nostra città, stiamo sviluppando, insieme ai cittadini, proposte innovative".
A Gravina i pentastellati scenderanno, come da manuale, con un'unica lista, di 24 candidati nella speranza di portare sullo scanno più alto del Municipio una Virginia Raggi o una Chiara Appendino made in Gravina.
Insomma "la figura giusta per amministrare la nostra città nei valori della trasparenza, della competenza e del coraggio".
Il Movimento Cinque stelle cala il suo asso e, per la prima volta nella storia politica del paese, punta tutto su una donna dopo due mesi di confronto con la cittadinanza avvenuta lo scorso 28 dicembre con il lancio del form di partecipazione, hanno vagliato, in una serie di colloqui, i diversi profili di chi ha proposto la propria candidatura.
"Attraverso il form, abbiamo ricevuto 35 disponibilità alla candidatura a consigliere comunale, 11 donne e 24 uomini, di cui 9 anche alla carica di sindaco. - affermano i pentastellati, che proseguono - A loro vanno aggiunti gli attivisti che già facevano parte del nostro gruppo e che contribuiranno a comporre la nostra lista, che definiremo nei prossimi giorni".
La scelta finale è ricaduta, all'unanimità, su Raffaella Colavito, 40 anni, avvocato che si occupa principalmente di diritto del lavoro. Dall'età di 18 anni ha svolto diverse mansioni fino al conseguimento, con il massimo dei voti, della laurea in giurisprudenza. Ha avuto esperienze di volontariato con i disabili, presso l'O.P.S.A. di Padova e con l'associazione Vita Insieme di Bari. È sposata con Donato, architetto.
"Sarò orgogliosa di rappresentare il Movimento 5 Stelle a Gravina - afferma la candidata sindaca - sicura di avere al mio fianco, in questo percorso, una squadra di persone valide e molto competenti, le quali sin dal 2012 sono sempre state, instancabilmente, presenti sul territorio. Saremo uniti per raggiungere il nostro obiettivo comune: restituire Gravina ai cittadini."
Le procedure del Movimento 5 Stelle prevedono una verifica dei requisiti dei candidati, ovvero non aver svolto nessuno o al massimo un mandato elettivo, non essere iscritto a partiti politici, non aver riportato condanne in sede penale né essere sottoposti a procedimenti penali in corso e risiedere nel comune nel quale ci si vuole candidare.
"A brevissimo invieremo tutta la documentazione a Beppe Grillo che, in qualità di garante del Movimento 5 Stelle, verificherà il tutto prima di autorizzare la presentazione della lista alle prossime elezioni comunali. - precisano i cinque stelle - Attraverso il form di partecipazione abbiamo anche ricevuto, ad oggi, 61 fra idee e richieste di iscrizione ai nostri gruppi di lavoro e 9 disponibilità generali, logistiche o di competenze specifiche. - e concludono - Abbiamo un'idea alternativa per il governo della nostra città, stiamo sviluppando, insieme ai cittadini, proposte innovative".
A Gravina i pentastellati scenderanno, come da manuale, con un'unica lista, di 24 candidati nella speranza di portare sullo scanno più alto del Municipio una Virginia Raggi o una Chiara Appendino made in Gravina.