I giornalisti festeggiano S. Francesco da Sales
Il giornalismo versa in una situaizone di precarietà. Gli auguri di don Nunzio Falcicchio
lunedì 24 gennaio 2011
11.26
Oggi 24 gennaio ricorre San Francesco da Sales, patrono dei giornalisti.
Alle parole di don Nunzio Falcicchio il quale rivolge ai noi giornalisti un ringraziamento per la continua collaborazione e disponibilità , "Vi auguro ogni bene e vi assicuro la mia preghiera per la missione di annunciare con coerenza e verità" rispondiamo GRAZIE. Grazie per l'incoraggiamento in un momento storico in cui la situazione del giornalismo non è rosea: numerose sono le difficoltà in cui versano molteplici precari della categoria, impegnati in un lavoro con scarse prospettive occupazionali; la situazione è diventata "precaria" anche a causa della smarrita via dell'etica professionale; troppo spesso vengono meno i valori della correttezza dell'informazione, dell'attenta verifica delle fonti di informazione, della specifica funzione degli organi di informazione che, bene o male, concorrono anche alla educazione della mentalità sociale dei lettori. E per questo da Redazione giornalistica ci auguriamo di non smarrire mai la via della verità e obiettività.
D'altro canto è bello constatare come i mezzi di comunicazione di massa, Gravinlife tra questi, siano sempre più interessati al mondo religioso e agli avvenimenti che coinvolgono la fede con un linguaggio proprio della comunicazione e non della pastorale o della teologia, ma con una esigenza di relazione e di stima verso le istituzioni religiose e la Chiesa Cattolica…e questo a San Francesco da Sales avrebbe fatto piacere!
Alle parole di don Nunzio Falcicchio il quale rivolge ai noi giornalisti un ringraziamento per la continua collaborazione e disponibilità , "Vi auguro ogni bene e vi assicuro la mia preghiera per la missione di annunciare con coerenza e verità" rispondiamo GRAZIE. Grazie per l'incoraggiamento in un momento storico in cui la situazione del giornalismo non è rosea: numerose sono le difficoltà in cui versano molteplici precari della categoria, impegnati in un lavoro con scarse prospettive occupazionali; la situazione è diventata "precaria" anche a causa della smarrita via dell'etica professionale; troppo spesso vengono meno i valori della correttezza dell'informazione, dell'attenta verifica delle fonti di informazione, della specifica funzione degli organi di informazione che, bene o male, concorrono anche alla educazione della mentalità sociale dei lettori. E per questo da Redazione giornalistica ci auguriamo di non smarrire mai la via della verità e obiettività.
D'altro canto è bello constatare come i mezzi di comunicazione di massa, Gravinlife tra questi, siano sempre più interessati al mondo religioso e agli avvenimenti che coinvolgono la fede con un linguaggio proprio della comunicazione e non della pastorale o della teologia, ma con una esigenza di relazione e di stima verso le istituzioni religiose e la Chiesa Cattolica…e questo a San Francesco da Sales avrebbe fatto piacere!