I parcheggi a pagamento? Non lasciano: raddoppiano
Arriva il bando per le strisce blu. Le richieste vanno presentate entro il 16 aprile.
martedì 19 marzo 2013
09.10
Si è fatto attendere ma alla fine è arrivato.
È stato pubblicato pochi giorni fa il bando di gara per l'affidamento dei parcheggi a pagamento. Le imprese interessate dovranno inviare la loro offerta entro le 12 del 16 aprile, mentre le buste saranno aperte dalla commissione di gara due giorni dopo, il 18 aprile.
Il nuovo bando prevede la gestione dei 500 parcheggi a pagamento disseminati nelle vie principali della città per i prossimi tre anni. Il numero delle strisce blu, infatti, si è praticamente raddoppiato e dai 250 del primo bando ora siamo a quota 500 spazi a pagamento disseminati nelle vie Meninni, De Gasperi, XX Settembre, Ragni, Tripoli, Bari, San Domenico, Trieste, Venezia, Vittorio Veneto, Majorana, Brunetti, Casale ed in piazza Cavour, corso Vittorio Emanuele, corso Divittorio, corso Moro.
L'appalto sarà affidato all'impresa che saprà garantire l'offerta economicamente più vantaggiosa per le casse comunali, riconoscendo una percentuale di incasso del 30% a favore del Comune sulla base di una stima di introiti annui previsti che si aggira intorno ai 65.000 euro l'anno, per un totale di 195.000 euro. Inoltre, il contratto prevede anche la "fornitura, installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria dei parcometri, il loro eventuale trasferimento in nuove posizioni indicate dal comando di Polizia Municipale", oltre alla sistemazione "della segnaletica orizzontale e verticale per le zone interessate dalla sosta a pagamento ivi incluso gli attraversamenti pedonali e le delimitazioni che saranno utili realizzare, nonché il posto riservato ai portatori di handicap con la relativa segnaletica in rapporto di 1/50 o frazione di 50 sui posti utili".
"E' un bando che prevede l'affidamento del servizio per i prossimi tre anni", aveva spiegato il comandante Giuseppe Donatiello pochi giorni fa interrogato proprio sui ritardi nella pubblicazione del bando, aggiungendo: "Data la delicatezza del servizio, non possiamo permetterci di sbagliare".
Tra un mese la valutazione delle offerte. Dopo, espletate tutte le procedure previste per legge, nono resterà che preparare gli spiccioli...
È stato pubblicato pochi giorni fa il bando di gara per l'affidamento dei parcheggi a pagamento. Le imprese interessate dovranno inviare la loro offerta entro le 12 del 16 aprile, mentre le buste saranno aperte dalla commissione di gara due giorni dopo, il 18 aprile.
Il nuovo bando prevede la gestione dei 500 parcheggi a pagamento disseminati nelle vie principali della città per i prossimi tre anni. Il numero delle strisce blu, infatti, si è praticamente raddoppiato e dai 250 del primo bando ora siamo a quota 500 spazi a pagamento disseminati nelle vie Meninni, De Gasperi, XX Settembre, Ragni, Tripoli, Bari, San Domenico, Trieste, Venezia, Vittorio Veneto, Majorana, Brunetti, Casale ed in piazza Cavour, corso Vittorio Emanuele, corso Divittorio, corso Moro.
L'appalto sarà affidato all'impresa che saprà garantire l'offerta economicamente più vantaggiosa per le casse comunali, riconoscendo una percentuale di incasso del 30% a favore del Comune sulla base di una stima di introiti annui previsti che si aggira intorno ai 65.000 euro l'anno, per un totale di 195.000 euro. Inoltre, il contratto prevede anche la "fornitura, installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria dei parcometri, il loro eventuale trasferimento in nuove posizioni indicate dal comando di Polizia Municipale", oltre alla sistemazione "della segnaletica orizzontale e verticale per le zone interessate dalla sosta a pagamento ivi incluso gli attraversamenti pedonali e le delimitazioni che saranno utili realizzare, nonché il posto riservato ai portatori di handicap con la relativa segnaletica in rapporto di 1/50 o frazione di 50 sui posti utili".
"E' un bando che prevede l'affidamento del servizio per i prossimi tre anni", aveva spiegato il comandante Giuseppe Donatiello pochi giorni fa interrogato proprio sui ritardi nella pubblicazione del bando, aggiungendo: "Data la delicatezza del servizio, non possiamo permetterci di sbagliare".
Tra un mese la valutazione delle offerte. Dopo, espletate tutte le procedure previste per legge, nono resterà che preparare gli spiccioli...