IC Scacchi-Santomasi, ripensare gli spazi scolastici
Hackathon e percorso sensoriale. Modi diversi di vivere la scuola
venerdì 1 luglio 2022
10.00
Due iniziative a distanza di pochi giorni una dall'altra che vedono protagonisti gli alunni dell'Istituto Comprensivo Scacchi- Santomasi. Due modi di vivere la scuola, due proposte per meglio utilizzare gli spazi scolastici a disposizione e per avvicinare i bambini alla terra, con una funzione altamente pedagogica. Imparare a leggere ed interpretare gli spazi; e realizzare un piccolo orto scolastico ed un percorso sensoriale per avvicinare i bambini all'ambiente e creare un contatto con la natura.
Nel primo caso l'istituto ha partecipato ad un progetto nazionale dedicato alla diffusione delle metodologie didattiche innovative curato dall'Equipe formative territoriali, nell'ambito delle azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale. Il progetto "InnovaMente" che offre la possibilità di sperimentare ed esplorare diverse metodologie attraverso la partecipazione ad alcune sfide. Ultima in ordine di tempo la Hackathon, dove i bambini hanno inteso migliorare uno spazio condiviso dell'edificio scolastico che ben si adatta alle finalità cooperative della metodologia Hackathon: ovvero un evento competitivo di breve durata dove si intende raggiungere l'obiettivo della collaborazione tra i bambini per la realizzazione di un progetto. "I bambini, infatti, devono non solo lavorare insieme, ma anche progettare "per" l'insieme" -spiegano dall'Ic Scacchi Santomasi. Anche perché – continuano dall'istituto scolastico – "Pensiamo che la scelta dello spazio condiviso come elemento centrale del loro progetto porti inevitabilmente ad affrontare concetti importanti dal punto di vista educativo, come quello della sostenibilità e dell'inclusività".
A giudicare i lavori prodotti dalle varie classi c'era una giuria d'eccezione con il capo d'istituto Rosa De Leo, accompagnata nella circostanza dal dirigente dell'ufficio tecnico comunale Onofrio Tragni, dalle insegnanti Cecilia Mastrandrea e Maria Teresa Santarsiero e dalle rappresentanti di sezione Cecilia Vitucci e Stefania De Leonardis.
Altro evento ha interessato sempre il plesso Scacchi con l'inaugurazione di un orto scolastico e di un percorso sensoriale. Un progetto finanziato attraverso la misura "Curiamo il nostro giardino /orto" che ha visto impegnati 24 alunni della scuola primaria. Avviato inizialmente presso la masseria didattica "Agricola Capone Michele", l'iniziativa – afferma la tutor Maria Teresa Santarsiero- è stata "una vera full immersion nella natura alla scoperta e alla ricerca dei materiali naturali che sono stati utilizzati per la costruzione del percorso sensoriale". I bambini guidati da Michele Capone hanno così potuto ricercare, raccogliere e classificare i materiali sensoriali, tra i quali anche alcune pietre e minerali, materiali di "lavoro" per Arcangelo Scacchi, scienziato e Mineralogista sulla cui figura si è soffermata la dirigente Rosa De Leo nel suo intervento durante l'inaugurazione del percorso sensoriale. Iniziative importanti per la scuola a cui ha voluto portare il suo saluto anche il neoeletto sindaco Fedele Lagreca.
Nel primo caso l'istituto ha partecipato ad un progetto nazionale dedicato alla diffusione delle metodologie didattiche innovative curato dall'Equipe formative territoriali, nell'ambito delle azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale. Il progetto "InnovaMente" che offre la possibilità di sperimentare ed esplorare diverse metodologie attraverso la partecipazione ad alcune sfide. Ultima in ordine di tempo la Hackathon, dove i bambini hanno inteso migliorare uno spazio condiviso dell'edificio scolastico che ben si adatta alle finalità cooperative della metodologia Hackathon: ovvero un evento competitivo di breve durata dove si intende raggiungere l'obiettivo della collaborazione tra i bambini per la realizzazione di un progetto. "I bambini, infatti, devono non solo lavorare insieme, ma anche progettare "per" l'insieme" -spiegano dall'Ic Scacchi Santomasi. Anche perché – continuano dall'istituto scolastico – "Pensiamo che la scelta dello spazio condiviso come elemento centrale del loro progetto porti inevitabilmente ad affrontare concetti importanti dal punto di vista educativo, come quello della sostenibilità e dell'inclusività".
A giudicare i lavori prodotti dalle varie classi c'era una giuria d'eccezione con il capo d'istituto Rosa De Leo, accompagnata nella circostanza dal dirigente dell'ufficio tecnico comunale Onofrio Tragni, dalle insegnanti Cecilia Mastrandrea e Maria Teresa Santarsiero e dalle rappresentanti di sezione Cecilia Vitucci e Stefania De Leonardis.
Altro evento ha interessato sempre il plesso Scacchi con l'inaugurazione di un orto scolastico e di un percorso sensoriale. Un progetto finanziato attraverso la misura "Curiamo il nostro giardino /orto" che ha visto impegnati 24 alunni della scuola primaria. Avviato inizialmente presso la masseria didattica "Agricola Capone Michele", l'iniziativa – afferma la tutor Maria Teresa Santarsiero- è stata "una vera full immersion nella natura alla scoperta e alla ricerca dei materiali naturali che sono stati utilizzati per la costruzione del percorso sensoriale". I bambini guidati da Michele Capone hanno così potuto ricercare, raccogliere e classificare i materiali sensoriali, tra i quali anche alcune pietre e minerali, materiali di "lavoro" per Arcangelo Scacchi, scienziato e Mineralogista sulla cui figura si è soffermata la dirigente Rosa De Leo nel suo intervento durante l'inaugurazione del percorso sensoriale. Iniziative importanti per la scuola a cui ha voluto portare il suo saluto anche il neoeletto sindaco Fedele Lagreca.