Identificato ora il cadavere: è Raffaele Dimattia
In corso le operazioni di recupero del corpo. Sul posto il magistrato Manfredi Dini Ciacci a cui sono affidate le indagini
giovedì 3 novembre 2016
17.24
Sono in corso in questi minuti le operazioni di recupero del cadavere rinvenuto poco dopo mezzogiorno nel letto del torrente Gravina. E negli stessi minuti è arrivata l'ufficialità che si tratta di Raffaele Dimattia, il giovane scomparso da casa lunedì 24 ottobre.
Un elicottero dei vigili del fuoco si è levato in volo per issare il cadavere subito dopo recuperato da una squadra dei vigili del fuoco posizionata sul ponte acquedotto. Sul posto carabinieri, polizia e agenti della Municipale oltre al magistrato Manfredi Dini Cicciacci giunto da Bari in qualità di titolare delle indagini. Tutte da chiarire le cause dalla morte. risposte che solo l'autopsia potrà fornire.
Tanti i curiosi accorsi sul pianoro della Madonna della Stella che sono stati allontanati dalle forze dell'ordine. I primi ad accorrere sono stati proprio i familiari del giovane che hanno assistito alle strazianti operazioni di recupero.
Un elicottero dei vigili del fuoco si è levato in volo per issare il cadavere subito dopo recuperato da una squadra dei vigili del fuoco posizionata sul ponte acquedotto. Sul posto carabinieri, polizia e agenti della Municipale oltre al magistrato Manfredi Dini Cicciacci giunto da Bari in qualità di titolare delle indagini. Tutte da chiarire le cause dalla morte. risposte che solo l'autopsia potrà fornire.
Tanti i curiosi accorsi sul pianoro della Madonna della Stella che sono stati allontanati dalle forze dell'ordine. I primi ad accorrere sono stati proprio i familiari del giovane che hanno assistito alle strazianti operazioni di recupero.