Il cancro e la vita relazionale

Interessante convegno a Bari lunedì pomeriggio. Al centro dell'indagine gli affetti di chi è colpito da tumore

venerdì 24 settembre 2010
Chi è colpito dal tumore raramente è solo. Tutte le persone che a vario titolo ruotano intorno a chi si ammala (il partner, i figli o i curanti) hanno già, oppure creano, con l'ammalato, dei ponti di relazione e dei legami di affetto. Gli attori, a vario titolo, di quest'esperienza di sofferenza e di speranza, diventato i protagonisti di un interessante convegno di scena a Bari, presso il Palazzo della Provincia, in programma lunedì 27 settembre (ore 17.00).

Un momento intenso di riflessione in cui si dà voce a tutti quelli che partecipano alla costruzione dell'esperienza di malattia e che possono contribuire a variarne il corso, da trauma a esperienza di crescita o addirittura di rinascita.

All'incontro è prevista pertanto la partecipazione di una donna colpita da questo male (Elisabetta R.), Maria Digennaro, chirurga e senologa, Elisabetta Rizzo, infermiera e counselor, e infine Francesca Romito, psicologa e psicoterapeuta. Attesa anche la partecipazione al tavolo degli interventi (moderati da Pasquale Chianura, psichiatra, psicoterapeuta e direttore dell'Istituto di Psicoterapia Relazionale e Familiare di Bari) del Presidente della Provincia di Bari Francesco Schittulli, senologo, chirurgo, oncologo e presidente nazionale della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori