Il Comitato Pro Murgetta contro il Comune

I residenti del borgo rurale lamentano scarsa considerazione. "Nonostante le promesse elettorali nulla è cambiato".

domenica 6 gennaio 2013 09.45
A cura di Benny Pisicoli
Sono ormai trascorsi più di due anni dalla costituzione del comitato Pro Murgetta, associazione nata per denunciare le condizioni di assoluto degrado in cui versa il borgo agricolo. Da allora, a detta di Mariella Battista, portavoce del comitato, solamente un susseguirsi di fumose promesse mai concretizzatesi.

"Cambiano gli assessori, cambiano le amministrazioni, ma i problemi restano", fanno sapere dal comitato. Perché, a quanto pare, nonostante nel frattempo l'amministrazione Divella abbia passato il testimone a quella guidata da Alesio Valente, nulla si è mosso. Con l'aggravante che, sempre secondo Battista, in campagna elettorale più volte il futuro sindaco aveva garantito il proprio impegno nei confronti del borgo.

Contattata telefonicamente, Mariella Battista è un fiume in piena. Tanti sono i nodi irrisolti. A partire dalle carenze nel servizio di raccolta dei rifiuti. "Sono solamente 4 i cassonetti presenti in zona, numero assolutamente insufficiente per servire le circa 50 famiglie residenti. Inoltre la raccolta avviene due volte a settimana, neanche durante le festività si è provveduto ad incrementare la cadenza del servizio". Una manna dal cielo per i randagi che ormai banchettano abitualmente tra le strade della contrada.

Capitolo viabilità. "Il comitato richiede la manutenzione delle dissestate strade e dal Comune cosa rispondono? Fanno spallucce, arroccandosi dietro presunte competenze regionali e provinciali circa la viabilità stradale". Eppure la proposta avanzata dai residenti non sembra così eccessiva. Si parla di installare delle bande rumorose, non di costruire la route 66 nel bel mezzo dell'agro gravinese.

Ed ecco che arriva la ciliegina sulla torta. "Lo scorso settembre i residenti sono stati addirittura costretti ad autofinanziarsi e ricorrere alla generosità di privati per ripristinare la strada di accesso alla contrada. Per non parlare dell'illuminazione pubblica praticamente assente così come i servizi di collegamento alla città".

Inevitabile attendersi, ora, risposte concrete dal Comune.
murgetta
murgetta
murgetta
murgetta