Il Comune di Gravina perde una causa da due milioni di euro
Illegittima la scuola vicino il mattatoio. Dichiarato illegittimo il decreto sindacale n. 2 del 4-10-1991
mercoledì 8 giugno 2011
Ci sono voluti 13 anni per concludere il procedimento giudiziario tra il Comune di Gravina e i fratelli Preite proprietari dei suoli su cui alcuni anni fa è stata costruita la scuola nei pressi del mattatoio. Lo scorso 24 maggio il giudice del tribunale di Bari ha dichiarato illegittimo il decreto sindacale n. 2 del 4-10-1991 con il quale l'amministrazione comunale aveva occupato l'area di proprietà dei signori Preite. Pertanto l'amministrazione comunale è stata condannata al risarcimento dei danni provocati che ammontano a 953.870 euro a cui si aggiungono gli interessi maturati in questi anni pari a 478.711 euro.
Una stangata da 1.755.790 a cui si aggiungono altri 30.000 euro per le spese processuali sostenute in questi anni dai Preite che nel 1998 avevano avviato il procedimento contro il Comune.
Sebbene sia difficile al momento ricostruire l'intera vicenda lascia certamente sbigottiti il fatto che un tribunale possa dichiarare illegittimi gli atti di una pubblica amministrazione che per sua stessa natura dovrebbe essere garante della legalità.
Una stangata da 1.755.790 a cui si aggiungono altri 30.000 euro per le spese processuali sostenute in questi anni dai Preite che nel 1998 avevano avviato il procedimento contro il Comune.
Sebbene sia difficile al momento ricostruire l'intera vicenda lascia certamente sbigottiti il fatto che un tribunale possa dichiarare illegittimi gli atti di una pubblica amministrazione che per sua stessa natura dovrebbe essere garante della legalità.