Il consiglio metropolitano approva il rendiconto di gestione 2017

208 milioni di avanzo di amministrazione

martedì 29 maggio 2018 9.54
Il consiglio metropolitano di Bari ha approvato, dopo aver acquisito il parere favorevole della Conferenza dei Sindaci, su relazione del consigliere delegato al bilancio, Michele Laporta, il rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario 2017.
Anche lo scorso anno la Città Metropolitana di Bari ha rispettato l'obiettivo di finanza pubblica relativo al cosiddetto pareggio di bilancio evitando così di incorrere in sanzioni, ma anche di approntare un bilancio di previsione più solido e più ambizioso raddoppiando la spesa per la manutenzione ordinaria e straordinaria relativamente alle funzioni fondamentali dell'Ente, quali viabilità ed edilizia scolastica.

La Città metropolitana dispone, al 31 dicembre 2017, di un fondo cassa pari a 277 milioni di euro ed ha chiuso l'esercizio finanziario con un consistente avanzo di amministrazione di 208 milioni di euro frutto di una gestione oculata e attenta al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica. Un tesoretto, purtroppo, "congelato" dai vincoli del pareggio di bilancio.

Quasi del tutto azzerati i costi della politica, quali spese di rappresentanza, missioni e consulenze esterne.
"Nonostante il contributo alla finanza pubblica che il nostro Ente ha dovuto versare allo Stato, pari a oltre 40 milioni di euro, abbiamo rispettato il pareggio di bilancio e chiuso il rendiconto con un avanzo di amministrazione di 208 milioni di euro – ha affermato il consigliere Laporta -. Nel corso del 2017, inoltre, la Regione Puglia ha finalmente dato risposte concrete alle nostre insistenti richieste di rimborso delle spese sostenute dalla Città Metropolitana per l'esercizio delle funzioni delegate corrispondendo 12 milioni di euro relativamente alle annualità 2015 e 2016. Abbiamo già avanzato la richiesta per il saldo relativo agli anni successivi. Infine, nel 2017, si è proceduto all'assunzione di tre nuovi dirigenti alla guida dei servizi strategici quali viabilità, edilizia scolastica e polizia metropolitana ".