Un progetto sul turismo sostenibile e accessibile
Incontro al centro visite del bosco
domenica 19 maggio 2019
Turismo accessibile e sostenibile come nuova opportunità di sviluppo territoriale. Sono questi i temi che la DMO (Destination Management Office) del Comune di Gravina, in qualità di partner attuatore del progetto europeo P.A.S.T. 4 Future, tratterà nel corso di un incontro in programma domenica 19 maggio, alle ore 11, presso il centro visite del bosco comunale Difesa Grande.
L'iniziativa è finalizzata a far conoscere ai soggetti interessati appartenenti all'area murgiana, tutte le opportunità che vengono loro date dal "turismo accessibile e sostenibile".
L'obiettivo è quello di fare il punto della situazione rispetto alle progettualità in corso, ascoltando le obiezioni ed il punto di vista degli operatori di tutte le componenti dell'offerta turistica: dalle attività di ristorazione, a quelle di accoglienza, ma anche a tutti i soggetti impegnati nell'offerta di servizi come noleggio biciclette, agenzie di viaggio, aree di campeggio, aree attrezzate per camper e roulotte, solo per citarne alcuni.
Il Dmo è uno dei soggetti organizzatori insieme a Molise, Albania e Montenegro, zone territoriali coinvolte nel progetto interreg- Ipa Cbc, che si pone tra i suoi obiettivi quello di creare 10 itinerari turistici transnazionali, rappresentativi di una idea alternativa di turismo che punta all'innovazione, all'accessibilità e alla sostenibilità.
Nella fattispecie l'idea progettuale, da sviluppare essenzialmente nelle zone interne e rurali, è quella di "creare nuove destinazioni turistiche mediante la promozione del patrimonio naturalistico e culturale; supportare la diversificazione, la personalizzazione, l'integrazione e la specializzazione dei servizi turistici locali, puntando sull'accessibilità e sulla sostenibilità".
Ma anche socializzare le opportune tecniche di marketing, migliorando la conoscenza del mercato turistico, per riuscire a realizzare un turismo basato sull'esperienza di "nuove comunità".
A presentare il progetto saranno Marcello Benevento e Mario Pansini del DMO, mentre a relazionare sull'esigenze del turismo accessibile ci saranno alcuni responsabili del C.a.b.a., l'associazione per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
L'iniziativa è finalizzata a far conoscere ai soggetti interessati appartenenti all'area murgiana, tutte le opportunità che vengono loro date dal "turismo accessibile e sostenibile".
L'obiettivo è quello di fare il punto della situazione rispetto alle progettualità in corso, ascoltando le obiezioni ed il punto di vista degli operatori di tutte le componenti dell'offerta turistica: dalle attività di ristorazione, a quelle di accoglienza, ma anche a tutti i soggetti impegnati nell'offerta di servizi come noleggio biciclette, agenzie di viaggio, aree di campeggio, aree attrezzate per camper e roulotte, solo per citarne alcuni.
Il Dmo è uno dei soggetti organizzatori insieme a Molise, Albania e Montenegro, zone territoriali coinvolte nel progetto interreg- Ipa Cbc, che si pone tra i suoi obiettivi quello di creare 10 itinerari turistici transnazionali, rappresentativi di una idea alternativa di turismo che punta all'innovazione, all'accessibilità e alla sostenibilità.
Nella fattispecie l'idea progettuale, da sviluppare essenzialmente nelle zone interne e rurali, è quella di "creare nuove destinazioni turistiche mediante la promozione del patrimonio naturalistico e culturale; supportare la diversificazione, la personalizzazione, l'integrazione e la specializzazione dei servizi turistici locali, puntando sull'accessibilità e sulla sostenibilità".
Ma anche socializzare le opportune tecniche di marketing, migliorando la conoscenza del mercato turistico, per riuscire a realizzare un turismo basato sull'esperienza di "nuove comunità".
A presentare il progetto saranno Marcello Benevento e Mario Pansini del DMO, mentre a relazionare sull'esigenze del turismo accessibile ci saranno alcuni responsabili del C.a.b.a., l'associazione per l'abbattimento delle barriere architettoniche.