Il Gravisano Passito 1992 recensito nel nuovo sito Slow Food
Indicato come uno dei vini dolci migliori al mondo. Un onore per la cantina Botromagno
mercoledì 1 giugno 2011
Un grande riconoscimento per la piccola azienda gravinese che vede un proprio vino indicato come uno dei migliori al mondo nella categoria dei vini dolci nella homepage del nuovo sito di Slow Food, la più importante rete di appassionati di enogastronomia del mondo.
Nate nel 1991, le Cantine Botromagno sono oggi guidate dai fratelli Beniamino e Alberto D'Agostino che accolgono gli enoturisti nella loro struttura considerata una delle più moderne della regione Puglia.
Vent'anni fa Beniamino diede vita ad un passito di malvasia bianca che richiamasse l'origine dei luoghi (Gravisano, appunto), un vino dal colore giallo ambra brillante e sfumature giallo ambra, trasparente. "Un vino che all'olfatto offre un delicato ed insieme complesso bouquet di fiori (acacia, tiglio, magnolia), tocchi di miele e cenni di pasticceria". – come raccontano i degustatori, collaboratori Slowine, Adriano Anglani, Duccio Armenio e Flora Saponari.
Una piccola grande scommessa che i fratelli D'Agostino hanno vinto dando lustro al nome della città di Gravina.
Nate nel 1991, le Cantine Botromagno sono oggi guidate dai fratelli Beniamino e Alberto D'Agostino che accolgono gli enoturisti nella loro struttura considerata una delle più moderne della regione Puglia.
Vent'anni fa Beniamino diede vita ad un passito di malvasia bianca che richiamasse l'origine dei luoghi (Gravisano, appunto), un vino dal colore giallo ambra brillante e sfumature giallo ambra, trasparente. "Un vino che all'olfatto offre un delicato ed insieme complesso bouquet di fiori (acacia, tiglio, magnolia), tocchi di miele e cenni di pasticceria". – come raccontano i degustatori, collaboratori Slowine, Adriano Anglani, Duccio Armenio e Flora Saponari.
Una piccola grande scommessa che i fratelli D'Agostino hanno vinto dando lustro al nome della città di Gravina.