Il laboratorio urbano Lab 2020 trova casa
Via libera alla ristrutturazione dei locali
lunedì 22 febbraio 2016
8.56
La Giunta Comunale ha licenziato il progetto esecutivo di ristrutturazione e allestimento del locale in Piazza Plebiscito n. 6, che attualmente ospita la sede della Pro Loco.
Il locale, di proprietà comunale, sarà adibito a sede del Laboratorio partecipato LAbGRAVINA2020.
Il progetto, predisposto dall'Ing. Angela Varvara, responsabile del servizio Urbanistica - Edilizia Privata, ha un costo complessivo di 98.991,40 euro e prevede una serie di importanti interventi di natura edile che prevedono il rifacimento della pavimentazione, dell'impianto elettrico, di quello fognario, e di quello di climatizzazione.
A completare l'intervento, una nuova porta d'ingresso, un bancone reception, pc e un'altra serie di arredi.
I fondi saranno attinti dal finanziamento regionale di 450 mila euro rientrante in quello complessivo della rigenerazione urbana.
Infatti, il LAbGRAVINA2020, nasce proprio con il percorso della rigenerazione urbana avviato dal Comune di Gravina, con l'obiettivo di condividere, con i cittadini, le modalità di perseguimento delle finalità indicate nel documento programmatico di rigenerazione urbana. Un vero e proprio ufficio di progettazione e attuazione delle idee dove elaborare, in modo partecipato, la visione futura del territorio partendo proprio dal cuore antico della Città.
Al momento non è dato sapere i tempi per il passaggio alla fase operativa dei lavori, né come sarà garantita la convivenza della Pro Loco con il Laboratorio LAbGRAVINA2020 all'interno dello stesso locale.
Il locale, di proprietà comunale, sarà adibito a sede del Laboratorio partecipato LAbGRAVINA2020.
Il progetto, predisposto dall'Ing. Angela Varvara, responsabile del servizio Urbanistica - Edilizia Privata, ha un costo complessivo di 98.991,40 euro e prevede una serie di importanti interventi di natura edile che prevedono il rifacimento della pavimentazione, dell'impianto elettrico, di quello fognario, e di quello di climatizzazione.
A completare l'intervento, una nuova porta d'ingresso, un bancone reception, pc e un'altra serie di arredi.
I fondi saranno attinti dal finanziamento regionale di 450 mila euro rientrante in quello complessivo della rigenerazione urbana.
Infatti, il LAbGRAVINA2020, nasce proprio con il percorso della rigenerazione urbana avviato dal Comune di Gravina, con l'obiettivo di condividere, con i cittadini, le modalità di perseguimento delle finalità indicate nel documento programmatico di rigenerazione urbana. Un vero e proprio ufficio di progettazione e attuazione delle idee dove elaborare, in modo partecipato, la visione futura del territorio partendo proprio dal cuore antico della Città.
Al momento non è dato sapere i tempi per il passaggio alla fase operativa dei lavori, né come sarà garantita la convivenza della Pro Loco con il Laboratorio LAbGRAVINA2020 all'interno dello stesso locale.