Il Liceo va in scena...

Gli alunni del Tarantino rappresentano "Il Mercante di Venezia”. Serata carica di emozioni trasmesse e ricevute dagli studenti

sabato 12 giugno 2010 10.33
Come consuetudine del Liceo Scientifico Statale "G. Tarantino", a chiusura dell' anno scolastico, in data 8 giugno 2010, è stato presentato lo spettacolo preparato dagli alunni del laboratorio teatrale. Sono anni ormai che il laboratorio teatrale rappresenta un vanto per il liceo che si è cimentato in questo ciclo artistico con le opere più varie sia di natura drammatica che di natura comica, portando ad esempio in scena tanto Vita di Galileo di Brecht quanto Aggiungi un posto a tavola della ditta Garinei e Giovannini. Questo ciclo è stato quasi sempre affidato a Lino Manosperta, coordinatore responsabile area programmazione teatro dei ragazzi e gestione progetti speciali del Teatro Pubblico Pugliese.

Quest'anno il regista ha optato per un opera classica di William Shakespeare, The Merchant Of Venice, ovvero Il Mercante di Venezia, che gli studenti hanno rappresentato al massimo del loro impegno riuscendo a trasmettere molte delle infinite emozioni che l'opera offre, seppur non aiutati dalla mancanza di scenografia. I costumi nella loro povertà hanno rappresentato un ostacolo alla comprensione da parte del pubblico che ha acclamato i giovani attori anche a scena aperta. Particolarmente gradito è risultato il personaggio di "Shylock" interpretato in maniera molto carismatica e accattivante da Giuseppe Dipalma. Un ottimo risultato è stato raggiunto anche dal gruppo musicale, anch'esso composto da alunni "passati e presenti" del liceo, che ha aperto e chiuso la rappresentazione con due brani suonati magistralmente sotto la supervisione di Carmine Calia. Alla fine dello spettacolo i docenti responsabili del progetto, che fanno capo al referente prof.ssa Elisabetta Rubini, sono stati invitati a salire sul palco accompagnati dal regista Manosperta, dall'aiuto regia Angela Caporale e dal dirigente scolastico prof.ssa Grazia Giovanniello che ha regalato alla platea una profonda riflessione, mettendo in evidenza il raggiungimento dei molteplici obiettivi del laboratorio ed evidenziandone l'ottimo lavoro svolto dai suoi alunni.

Insomma una serata carica di emozioni trasmesse e ricevute dagli studenti del liceo che hanno lasciato il palcoscenico tra strette di mano e complimenti da parte dei presenti in sala. Questa è sicuramente una esperienza che riuscirà a strappare loro un sorriso anche in futuro, dedicando un pensiero ai loro compagni di palco, ma anche ai docenti e allo staff che hanno reso possibile questo spettacolo e che ha dato loro la possibilità di portare una personalissima rappresentazione di una delle opere più celebri di Shakespeare e dimostrare il loro talento dinanzi al pubblico.

Savino Ventola