Il Miur esprime entusiasmo per il progetto Montessori
All’istituto arrivano i complimenti del Sottosegretario di Stato Frassinetti
mercoledì 18 settembre 2024
12.58
L'istituzione della Casa Dei Bambini presso la scuola San Giovanni Bosco di Gravina incassa anche il plauso del Ministero dell'Istruzione e Merito. Con una lettera indirizzata alla dirigente, il sottosegretario del dicastero Paola Frassinetti ha rivolto un messaggio di auguri, complimentandosi con l'istituto gravinese.
"Saluto con piacere l'istituto comprensivo San Giovanni Bosco di Gravina di Puglia. Mi complimento per l'avvio dell'intero ciclo didattico montessoriano presso la Casa del Bambino, che amplia l'offerta formativa della vostra scuola implementando ulteriormente il cosiddetto Metodo Montessori, dal nome della sua ispiratrice, la grande pedagogista italiana, nel quale Metodo il Ministero della Istruzione e del Merito, che mi onoro di rappresentare, crede e che ha concretamente valorizzato" - ha scritto nella sua missiva l'On. Frassinetti, che poi ha aggiunto: "La principale caratteristica della scuola di oggi, che bene aveva colto tanti anni fa Maria Montessori, è infatti la complessità e quindi la necessità di una didattica sempre più personalizzata. La scuola italiana va sempre più nella direzione della emersione del talento che ogni ragazzo serba in sé e del raggiungimento del miglior successo formativo per ognuno. L'intuizione montessoriana potrei dire che oggi è linea guida della didattica individualizzata e della didattica speciale per bambini portatori di bisogni speciali". In fine il vice ministro della scuola ha affermato che "Con l'approvazione definitiva alla camera del DDL 924 bis consentiamo l'estensione del Metodo Montessori alla scuola secondaria di primo grado così allineando il quadro normativo italiano alle disposizioni internazionali. Dopo anni di sperimentazione locale e, col Decreto Ministeriale n. 237 del 30.07.2021, nazionale, ora il Metodo Montessori diviene ordinamentale anche alle Medie. Risultato storico questa verticalizzazione, in linea con la storia montessoriana della Scuola italiana che vide, diversamente dagli altri stati europei, la prima applicazione del Metodo nelle scuole statali e non in quelle private".
Un orgoglio per la dirigente Tonia Masserio che sottolinea come "l'istituto possa offrire agli alunni un intero ciclo formativo attraverso un percorso educativo improntato sui principi montessoriani".
Anche grazie alla specifica formazione del corpo docente che, per insegnare il metodo Montessori, ha conseguito l'apposito attestato rilasciato dall'Opera Nazionale Montessori. "Oggi l'istituto San Giovanni Bosco conta una nutrita squadra di insegnanti abilitate ad insegnare nelle sezioni Montessori: Ciriaca Montrone, referente Montessori per la scuola primaria nonché pioniera del progetto presso l'istituto, Maria Delizia Ruggeri e Angela Forzati docenti della primaria, Graziella Maffei referente Montessori per l'infanzia, Vita Maria Sacco, Maria Romano, Giovanna Manfredi docenti delle classi dell'infanzia" ha concluso la dirigente dell'IC "S. G. Bosco- Benedetto XIII- Poggiorsini.
"Saluto con piacere l'istituto comprensivo San Giovanni Bosco di Gravina di Puglia. Mi complimento per l'avvio dell'intero ciclo didattico montessoriano presso la Casa del Bambino, che amplia l'offerta formativa della vostra scuola implementando ulteriormente il cosiddetto Metodo Montessori, dal nome della sua ispiratrice, la grande pedagogista italiana, nel quale Metodo il Ministero della Istruzione e del Merito, che mi onoro di rappresentare, crede e che ha concretamente valorizzato" - ha scritto nella sua missiva l'On. Frassinetti, che poi ha aggiunto: "La principale caratteristica della scuola di oggi, che bene aveva colto tanti anni fa Maria Montessori, è infatti la complessità e quindi la necessità di una didattica sempre più personalizzata. La scuola italiana va sempre più nella direzione della emersione del talento che ogni ragazzo serba in sé e del raggiungimento del miglior successo formativo per ognuno. L'intuizione montessoriana potrei dire che oggi è linea guida della didattica individualizzata e della didattica speciale per bambini portatori di bisogni speciali". In fine il vice ministro della scuola ha affermato che "Con l'approvazione definitiva alla camera del DDL 924 bis consentiamo l'estensione del Metodo Montessori alla scuola secondaria di primo grado così allineando il quadro normativo italiano alle disposizioni internazionali. Dopo anni di sperimentazione locale e, col Decreto Ministeriale n. 237 del 30.07.2021, nazionale, ora il Metodo Montessori diviene ordinamentale anche alle Medie. Risultato storico questa verticalizzazione, in linea con la storia montessoriana della Scuola italiana che vide, diversamente dagli altri stati europei, la prima applicazione del Metodo nelle scuole statali e non in quelle private".
Un orgoglio per la dirigente Tonia Masserio che sottolinea come "l'istituto possa offrire agli alunni un intero ciclo formativo attraverso un percorso educativo improntato sui principi montessoriani".
Anche grazie alla specifica formazione del corpo docente che, per insegnare il metodo Montessori, ha conseguito l'apposito attestato rilasciato dall'Opera Nazionale Montessori. "Oggi l'istituto San Giovanni Bosco conta una nutrita squadra di insegnanti abilitate ad insegnare nelle sezioni Montessori: Ciriaca Montrone, referente Montessori per la scuola primaria nonché pioniera del progetto presso l'istituto, Maria Delizia Ruggeri e Angela Forzati docenti della primaria, Graziella Maffei referente Montessori per l'infanzia, Vita Maria Sacco, Maria Romano, Giovanna Manfredi docenti delle classi dell'infanzia" ha concluso la dirigente dell'IC "S. G. Bosco- Benedetto XIII- Poggiorsini.