Il Parco dell'Alta Murgia ha le sue guide ufficiali

In tutto sono venti. Pubblicato l'albo al termine del percorso di formazione

giovedì 13 febbraio 2020 19.23
Vede la luce l'albo ufficiale delle guide del Parco nazionale dell'Alta Murgia. Dopo un intenso corso di formazione, indetto nel 2018 e proseguito per tutto lo scorso anno, venti persone - quattordici donne e sei uomini - sono arrivate al termine del percorso ed hanno acquisito questo titolo.

A loro, infatti, viene rilasciato il titolo "ufficiale ed esclusivo" di guida del Parco. L'ente di gestione dell'area protetta ha realizzato il percorso formativo in base a un protocollo di intesa con la Regione Puglia (assessorato al lavoro e alla formazione) e questo è un ulteriore elemento qualificante. Le guide del Parco sono di vari Comuni. Tra loro ci sono pure esperienze consolidate in ambito naturalistico, ambientale, paesaggistico. Persone, quindi, con competenze specifiche e in grado di poter trasmettere l'amore per questa terra.

Così l'Alta Murgia ha i suoi "ambasciatori" in grado di fare conoscere le peculiarità di un parco di natura prevalentemente rurale, in cui gli elementi dell'attività dell'uomo si combinano con il paesaggio e la natura, e molto ricco di biodiversità. Il Parco dell'Alta Murgia si estende su una superficie di 68.000 ettari, di cui i territori maggiori sono nell'ordine quelli di Altamura e Andria, e ricade in tredici Comuni delle province di Bari e Barletta Andria Trani. La sede dell'ente è a Gravina.

L'Ente Parco, guidato dal presidente Francesco Tarantini, sta definendo le modalità dei servizi da offrire ai visitatori.

Il corso è stato gestito da "D.Anthea onlus" di Modugno, capofila dell'ats (associazione temporanea) con Laetitia.

(Nella foto i partecipanti al corso per le guide ufficiali)