Il Partito democratico risponde a Lapolla
Il consigliere fuori dalla maggioranza
martedì 24 luglio 2018
"Angelo Lapolla" non è più un consigliere di maggioranza".
E' un commento breve ma chiaro quello del segretario del Partito democratico, Nico Angelastro, alle dichiarazioni rese a mezzo stampa dal consigliere Lapolla.
Il Pd, messo alla gogna insieme al sindaco Valente, respinge tutte le accuse definendo "false e infamanti le dichiarazioni di Lapolla" secondo cui l'intera amministrazione è tenuta sotto scacco dai democrat e da un sindaco compiacente.
E se lo stesso Valente preferisce non commentare le dichiarazioni del consigliere, Angelastro picchia duro: ""Il valore di Lapolla si misura nel suo insignificante contributo dato in questo anno di amministrazione" ribatte il segretario dei dem deciso a rispondere punto per punto all'oramai ex consigliere di maggioranza.
"Contro lo staff sono state mosse accuse infamanti poiché tutti sanno che lo staff è un organo fondamentale per questa amministrazione così come sono false le dichiarazioni sui contributi concessi solo a persone vicine al Pd. Ci sono atti amministrativi che dimostrano tutto il contrario".
False anche le dichiarazioni contro lo stesso Partito democratico che "non ha super poteri ma che è un partito della coalizione che lavora in sintonia con altri partiti. La dimostrazione arriverà nei prossimi giorni quando celebreremo un nuovo consiglio comunale per dimostrare che il clima in maggioranza è assolutamente sereno".
"Per quanto mi riguarda Lapolla non è una persona credibile, eletto con la lista di Romita è passato in maggioranza e ora intende dare voce a Manada utilizzando parole e stile che è chiaro non gli appartengono – continua il segretario che conclude con un consiglio - "quando si citano nomi di dittatori e fatti storici è bene studiare altrimenti si collezionano pessime figure"
E' un commento breve ma chiaro quello del segretario del Partito democratico, Nico Angelastro, alle dichiarazioni rese a mezzo stampa dal consigliere Lapolla.
Il Pd, messo alla gogna insieme al sindaco Valente, respinge tutte le accuse definendo "false e infamanti le dichiarazioni di Lapolla" secondo cui l'intera amministrazione è tenuta sotto scacco dai democrat e da un sindaco compiacente.
E se lo stesso Valente preferisce non commentare le dichiarazioni del consigliere, Angelastro picchia duro: ""Il valore di Lapolla si misura nel suo insignificante contributo dato in questo anno di amministrazione" ribatte il segretario dei dem deciso a rispondere punto per punto all'oramai ex consigliere di maggioranza.
"Contro lo staff sono state mosse accuse infamanti poiché tutti sanno che lo staff è un organo fondamentale per questa amministrazione così come sono false le dichiarazioni sui contributi concessi solo a persone vicine al Pd. Ci sono atti amministrativi che dimostrano tutto il contrario".
False anche le dichiarazioni contro lo stesso Partito democratico che "non ha super poteri ma che è un partito della coalizione che lavora in sintonia con altri partiti. La dimostrazione arriverà nei prossimi giorni quando celebreremo un nuovo consiglio comunale per dimostrare che il clima in maggioranza è assolutamente sereno".
"Per quanto mi riguarda Lapolla non è una persona credibile, eletto con la lista di Romita è passato in maggioranza e ora intende dare voce a Manada utilizzando parole e stile che è chiaro non gli appartengono – continua il segretario che conclude con un consiglio - "quando si citano nomi di dittatori e fatti storici è bene studiare altrimenti si collezionano pessime figure"