Il Prefetto bacchetta Palazzo di città
Comune richiamato per la mancata approvazione del consuntivo. E Lupoli convoca il consiglio.
giovedì 23 maggio 2013
08.45
In consiglio comunale. Di corsa, prima che scadano i termini imposti dal Prefetto.
La comunicazione ufficiale partita lo scorso 3 maggio dall'ufficio del prefetto di Bari Mario Tafaro, con cui si ricorda che "è fissato al 30 aprile di ogni anno il termine per l'approvazione del rendiconto di gestione relativo all'esercizio finanziario dell'anno precedente", suona come una vera e propria tirata di orecchie. "Rilevato che il Comune di Gravina non ha approvato entro il termine sopra menzionato la proposta di approvazione del rendiconto di gestione" si legge nella nota prefettizia, "si assegna al consiglio comunale il termine di 20 giorni" per approvare, inderogabilmente, il rendiconto di gestione.
Una strigliata che ha sortito già i suoi effetti visto che il presidente del consiglio comunale Giacinto Lupoli ha chiamato a raccolta tutti i consiglieri convocandoli per il prossimo 28 maggio alle 19.30 in prima convocazione e il giorno seguente alle 20.30, in seconda convocazione.
Tredici i punti all'ordine del giorno di cui dovranno discutere i consiglieri, ma a parte i sei debiti fuori bilancio per i quali certamente la maggioranza consiliare darà il suo lasciapassare, e a parte le diverse comunicazioni del sindaco, è chiaro che l'intero consiglio dovrà cimentarsi proprio sul rendiconto di gestione 2012. Il vero primo esame contabile dell'amministrazione Valente ad un anno esatto dal suo insediamento.
La comunicazione ufficiale partita lo scorso 3 maggio dall'ufficio del prefetto di Bari Mario Tafaro, con cui si ricorda che "è fissato al 30 aprile di ogni anno il termine per l'approvazione del rendiconto di gestione relativo all'esercizio finanziario dell'anno precedente", suona come una vera e propria tirata di orecchie. "Rilevato che il Comune di Gravina non ha approvato entro il termine sopra menzionato la proposta di approvazione del rendiconto di gestione" si legge nella nota prefettizia, "si assegna al consiglio comunale il termine di 20 giorni" per approvare, inderogabilmente, il rendiconto di gestione.
Una strigliata che ha sortito già i suoi effetti visto che il presidente del consiglio comunale Giacinto Lupoli ha chiamato a raccolta tutti i consiglieri convocandoli per il prossimo 28 maggio alle 19.30 in prima convocazione e il giorno seguente alle 20.30, in seconda convocazione.
Tredici i punti all'ordine del giorno di cui dovranno discutere i consiglieri, ma a parte i sei debiti fuori bilancio per i quali certamente la maggioranza consiliare darà il suo lasciapassare, e a parte le diverse comunicazioni del sindaco, è chiaro che l'intero consiglio dovrà cimentarsi proprio sul rendiconto di gestione 2012. Il vero primo esame contabile dell'amministrazione Valente ad un anno esatto dal suo insediamento.