Il Teatro dei Peuceti vola a Ginevra con “Un matrimonio quasi impossibile”
In memoria di Papa Benedetto XIII
lunedì 24 maggio 2010
Il Teatro dei Peuceti tiene alto il nome di Gravina in Puglia in giro per l'Italia e per l'Europa. La nota compagnia teatrale, diretta da Peppino Zuccaro, nei prossimi giorni sarà protagonista di due appuntamenti importanti in cui rappresenteranno la commedia Un matrimonio quasi impossibile, parodia musicale de Il barbiere di Siviglia di Rossini.
Venerdì 28 maggio alle ore 21.00, la prima tappa è al Teatro Ariston di San Giuliano Milanese, in provincia di Milano; il giorno successivo, il 29 maggio alle ore 21.00, il sipario si alzerà al Teatro "Henry Dunant" di Ginevra. Una data quest'ultima emblematica in quanto corrisponde con l'elezione di Papa Benedetto XIII nel 1724, di cui la compagnia sostiene ardentemente la causa di beatificazione in corso. Peppino Zuccaro, infatti, fa sue le parole di Benedetto XVI sul pontefice gravinese: "Grande Pontefice che ha servito il Vangelo e la Chiesa con ardore apostolico".
"Il Teatro dei Peuceti" continua così a collezionare grandi consensi e rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la città di Gravina in Puglia. Che possano raccogliere uno straordinario successo sotto la protezione di Benedetto XIII.
Venerdì 28 maggio alle ore 21.00, la prima tappa è al Teatro Ariston di San Giuliano Milanese, in provincia di Milano; il giorno successivo, il 29 maggio alle ore 21.00, il sipario si alzerà al Teatro "Henry Dunant" di Ginevra. Una data quest'ultima emblematica in quanto corrisponde con l'elezione di Papa Benedetto XIII nel 1724, di cui la compagnia sostiene ardentemente la causa di beatificazione in corso. Peppino Zuccaro, infatti, fa sue le parole di Benedetto XVI sul pontefice gravinese: "Grande Pontefice che ha servito il Vangelo e la Chiesa con ardore apostolico".
"Il Teatro dei Peuceti" continua così a collezionare grandi consensi e rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la città di Gravina in Puglia. Che possano raccogliere uno straordinario successo sotto la protezione di Benedetto XIII.