Imprenditoria giovanile, presentato il progetto "la Mia idea"
350.000 euro per sostenere 9 progetti. L’iniziativa promossa e presentata da Comune, BPPB e Cofidi Puglia
venerdì 23 gennaio 2015
16.13
Nove progetti. Nove idee per promuovere il territorio e sottrarre i giovani alla disoccupazione. E' questo l'obiettivo che il Comune di Gravina si è posto di concerto con la banca popolare di Puglia e basilicata e con il consorzio Cofidi.
Presenti, tra gli altri, anche il presidente dell'assemblea consiliare, Giacinto Lupoli; diversi consiglieri comunali; gli assessori Giulia Laddaga e Mariarita Costanza; il dirigente del settore Affari generali, Antonio Piizzi.
"L'intento – ha spiegato il sindaco Alesio Valente aprendo i lavori - è di assicurare credito agevolato a quei giovani ricchi di idee, ma privi di fondi e idonee garanzie. Per questo è stato creato un fondo da 50.000 euro, per stimolare l'imprenditoria giovanile".
Un invito al coraggio è arrivato dal vescovo della diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, monsignor Giovanni Ricchiuti: "La situazione dei giovani sta a cuore alla Chiesa. Tante domande restano senza risposta e mettono all'angolo della società i giovani. Mi auguro si sappia cogliere questa opportunità, per la creazione della quale mi congratulo con i promotori. Ed ai giovani dico: vi saremo vicini, pure con le iniziative portate avanti col Progetto Policoro. Anche la Diocesi creerà un fondo da 50.000 euro".
Entusiasmo, non fosse altro per la fine dell'iter burocratico del progetto, è stato espresso da Gianni Colangelo vicepresidente dell'istituto bancario: "L'iniziativa che oggi presentiamo era stata pensata nel corso dell'ultima edizione della Fiera di San Giorgio. Nove mesi dopo, essa vede la luce. Siamo la Banca del territorio. E' dunque per vocazione naturale che abbiamo deciso di sostenere il bando. Sono peraltro orgoglioso d'essere tra i promotori, poiché beneficiari saranno i giovani, che sono certo metteranno in campo idee innovative per essere protagonisti in prima persona della crescita della città".
Al direttore commerciale della BPPB, Nunzio Loizzo, il compito di spiegare tecnicamente l'iniziativa: "L'operazione prevede la concessione di credito agevolato in favore di iniziative progettuali riconducibili a tre ambiti ben specificati nel bando, tra i quali quello della tutela e valorizzazione del territorio. I progetti, da presentarsi entro la fine di marzo, saranno valutati secondo i criteri dettagliati nel bando, privilegiando la sostenibilità economica delle idee di successo. Previsto pure, per le proposte più interessanti, un contributo a fondo perduto. Facciamo un esempio: su un progetto di importo massimo di 50.000 euro, 37.500 euro saranno concessi con credito agevolato (da restituire in 10 anni), 9.000 euro con contributo a fondo perduto e solo i 3.500 euro residui saranno a carico del proponente. Dunque, non stiamo allestendo una semplice vetrina, ma esponiamo la volontà di finanziare innovazione e concretezza".
Dall'istituto un ulteriore aiuto verrà ai giovani nella compilazione del business plan poiché i dipendenti della Banca Popolare, si metteranno a disposizione oltre l'orario di lavoro per spiegare il piano finanziario ai ragazzi e aiutarli a presentare la propria candidatura.
Progetti che saranno sottoposti alla valutazione di una commissione composta da rappresentanti del Municipio, responsabili della Banca Popolare e tecnici della Cofidi.
Presenti, tra gli altri, anche il presidente dell'assemblea consiliare, Giacinto Lupoli; diversi consiglieri comunali; gli assessori Giulia Laddaga e Mariarita Costanza; il dirigente del settore Affari generali, Antonio Piizzi.
"L'intento – ha spiegato il sindaco Alesio Valente aprendo i lavori - è di assicurare credito agevolato a quei giovani ricchi di idee, ma privi di fondi e idonee garanzie. Per questo è stato creato un fondo da 50.000 euro, per stimolare l'imprenditoria giovanile".
Un invito al coraggio è arrivato dal vescovo della diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, monsignor Giovanni Ricchiuti: "La situazione dei giovani sta a cuore alla Chiesa. Tante domande restano senza risposta e mettono all'angolo della società i giovani. Mi auguro si sappia cogliere questa opportunità, per la creazione della quale mi congratulo con i promotori. Ed ai giovani dico: vi saremo vicini, pure con le iniziative portate avanti col Progetto Policoro. Anche la Diocesi creerà un fondo da 50.000 euro".
Entusiasmo, non fosse altro per la fine dell'iter burocratico del progetto, è stato espresso da Gianni Colangelo vicepresidente dell'istituto bancario: "L'iniziativa che oggi presentiamo era stata pensata nel corso dell'ultima edizione della Fiera di San Giorgio. Nove mesi dopo, essa vede la luce. Siamo la Banca del territorio. E' dunque per vocazione naturale che abbiamo deciso di sostenere il bando. Sono peraltro orgoglioso d'essere tra i promotori, poiché beneficiari saranno i giovani, che sono certo metteranno in campo idee innovative per essere protagonisti in prima persona della crescita della città".
Al direttore commerciale della BPPB, Nunzio Loizzo, il compito di spiegare tecnicamente l'iniziativa: "L'operazione prevede la concessione di credito agevolato in favore di iniziative progettuali riconducibili a tre ambiti ben specificati nel bando, tra i quali quello della tutela e valorizzazione del territorio. I progetti, da presentarsi entro la fine di marzo, saranno valutati secondo i criteri dettagliati nel bando, privilegiando la sostenibilità economica delle idee di successo. Previsto pure, per le proposte più interessanti, un contributo a fondo perduto. Facciamo un esempio: su un progetto di importo massimo di 50.000 euro, 37.500 euro saranno concessi con credito agevolato (da restituire in 10 anni), 9.000 euro con contributo a fondo perduto e solo i 3.500 euro residui saranno a carico del proponente. Dunque, non stiamo allestendo una semplice vetrina, ma esponiamo la volontà di finanziare innovazione e concretezza".
Dall'istituto un ulteriore aiuto verrà ai giovani nella compilazione del business plan poiché i dipendenti della Banca Popolare, si metteranno a disposizione oltre l'orario di lavoro per spiegare il piano finanziario ai ragazzi e aiutarli a presentare la propria candidatura.
Progetti che saranno sottoposti alla valutazione di una commissione composta da rappresentanti del Municipio, responsabili della Banca Popolare e tecnici della Cofidi.