Incidente ferroviario: serve sangue, non polemiche

Nota dalla Regione

martedì 12 luglio 2016 16.20
La Protezione civile regionale si è attivata subito e il sistema dei soccorsi sta funzionando e gestendo l'estrema emergenza e gravità della situazione. Sono ancora in corso le operazioni di recupero di tutti i passeggeri.

Sul posto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, insieme all'assessore regionale alla Protezione civile, Antonio Nunziante, l'assessore ai Trasporti Gianni Giannini, presidente del comitato permanente di Protezione civile, Ruggiero Mennea, alla responsabile del servizio di Protezione civile regionale, Lucia Di Lauro, e al capo di Gabinetto della Presidenza della Regione, Claudio Stefanazzi. Sul posto sono attesi il capo del dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, e il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio.

Il direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia Giovanni Gorgoni sta coordinando dall'ospedale di Andria le operazioni di soccorso, assistenza sanitaria, e assistenza psicologica ai familiari. A tale proposito si precisa che è priva di fondamento la notizia della necessità di personale medico, paramedico, nonché di presidi medici.
Il capo dipartimento Mobilità della Regione Puglia Barbara Valenzano ha attivato un coordinamento presso l'assessorato.
È stato installato sul posto, a cura del servizio 118, un Punto medico avanzato.

Sale a più di venti il bilancio del tragico incidente ferroviario.
Dai soccorritori un appello a non intralciare le operazioni di soccorso, recandosi sul luogo della tragedia.
Sul posto si raccomanda il massimo silenzio nella speranza di poter udire la voce delle persone ancora incastrate tra le lamiere.