Installazione luminarie: via Tripoli dimenticata?
Terminati i lavori da parte della ditta. Resta la rabbia dei residenti
venerdì 22 dicembre 2017
11.59
A Palazzo di Città risulta essere tutto okay. Di fatto, però, in via Tripoli non si respira affatto l'aria del Natale.
Pur essendo menzionata nell'atto di indirizzo tra le vie individuate dall'Amministrazione comunale per l'istallazione delle luminarie in città, per i cui lavori - lo ricordiamo - è stata destinata la cospicua somma di 35.000,00 euro (Iva inclusa), di lampadine in via Tripoli, fatta eccezione per i balconi allestiti dagli stessi residenti, neanche l'ombra. Stessa situazione si presenta anche nella centralissima via Vittorio Veneto e alla Casa comunale, come segnalato alla Redazione dalla nostra lettrice Orsola.
Che la ditta "Luminarie Artistiche di Cipriani" se ne sia dimenticata? E il Comune di Gravina, non ha provveduto a verificare la corretta esecuzione dei lavori ad opera della ditta, dal momento che sono stati spesi non pochi soldi pubblici?
Alle polemiche legate alle modalità con cui l'Amministrazione ha scelto di affidare il servizio, ora si aggiunge anche questo. Intanto cresce la rabbia nei residenti che, per questo Natale, dovranno pazientare e fare a meno delle illuminazioni natalizie.
Pur essendo menzionata nell'atto di indirizzo tra le vie individuate dall'Amministrazione comunale per l'istallazione delle luminarie in città, per i cui lavori - lo ricordiamo - è stata destinata la cospicua somma di 35.000,00 euro (Iva inclusa), di lampadine in via Tripoli, fatta eccezione per i balconi allestiti dagli stessi residenti, neanche l'ombra. Stessa situazione si presenta anche nella centralissima via Vittorio Veneto e alla Casa comunale, come segnalato alla Redazione dalla nostra lettrice Orsola.
Che la ditta "Luminarie Artistiche di Cipriani" se ne sia dimenticata? E il Comune di Gravina, non ha provveduto a verificare la corretta esecuzione dei lavori ad opera della ditta, dal momento che sono stati spesi non pochi soldi pubblici?
Alle polemiche legate alle modalità con cui l'Amministrazione ha scelto di affidare il servizio, ora si aggiunge anche questo. Intanto cresce la rabbia nei residenti che, per questo Natale, dovranno pazientare e fare a meno delle illuminazioni natalizie.