Interramento ferrovia, la giunta muove i primi passi
Attivare un tavolo politico-tecnico con tutti gli enti interessati
lunedì 29 agosto 2022
18.47
Ricongiungere le parti della città spezzata in due dalla presenza dei binari della ferrovia. Un obiettivo strategico su cui lavorare, che non ha rappresentato solo uno slogan elettorale della coalizione "Rinascita", ma che è uno dei punti qualificanti del programma del governo Lagreca.
La giunta comunale ha licenziato un provvedimento nel quale si procede all'attivazione di un tavolo politico-tecnico con tutti gli Enti interessati alla realizzazione dell'interramento o spostamento della ferrovia.
Ad essere coinvolti saranno il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, le Ferrovie dello Stato e quelle Appulo Lucane, la Regione Puglia, e ogni altro ente che in qualche maniera viene interessato in questo progetto. L'obiettivo è quello di avviare l'iter progettuale e di fattibilità tecnico-finanziaria del progetto, così da identificare, tempi, modalità e soluzioni operative certe e concrete.
"Un ulteriore passo verso la costruzione di una nuova città, la Gravina senza barriere, aperta ed accessibile a tutti" - sottolinea il sindaco Lagreca, che aggiunge: "la Gravina che abbiamo raccontato ed esposto meno di due mesi fa, inizia a prendere forma passo dopo passo".
Un progetto che attraverso l'eliminazione dei binari "punta proprio a ricucire le due parti di città prevedendo parchi, aree verdi attrezzate, piste ciclabili in una visione ed idea di futuro verde e sostenibile" -rimarca l'assessore alla Pianificazione territoriale ed urbanistica, Vito Stimolo.
E le finalità del progetto sono davvero ambiziose. Infatti, oltre a ricucire, attraverso un percorso verde e piste ciclabile, le due parti della città valorizzando e mettendo in primo piano la splendida facciata della Chiesa Madonna delle Grazie, con il progetto si riuscirebbe a riorganizzare e riqualificare il territorio, con un minor impatto ambientale e un miglioramento dell'accessibilità territoriale. Inoltre, ci si propone di eliminare il rischio idrogeologico; decongestionare e snellire il traffico e migliorare la fruibilità in sicurezza delle aree urbane all'intorno del fascio urbano dei binari.
Adesso con questo atto la giunta ha voluto porre le basi per mettere mani al territorio urbano e consegnare alla comunità gravinese una città nuova.
La giunta comunale ha licenziato un provvedimento nel quale si procede all'attivazione di un tavolo politico-tecnico con tutti gli Enti interessati alla realizzazione dell'interramento o spostamento della ferrovia.
Ad essere coinvolti saranno il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, le Ferrovie dello Stato e quelle Appulo Lucane, la Regione Puglia, e ogni altro ente che in qualche maniera viene interessato in questo progetto. L'obiettivo è quello di avviare l'iter progettuale e di fattibilità tecnico-finanziaria del progetto, così da identificare, tempi, modalità e soluzioni operative certe e concrete.
"Un ulteriore passo verso la costruzione di una nuova città, la Gravina senza barriere, aperta ed accessibile a tutti" - sottolinea il sindaco Lagreca, che aggiunge: "la Gravina che abbiamo raccontato ed esposto meno di due mesi fa, inizia a prendere forma passo dopo passo".
Un progetto che attraverso l'eliminazione dei binari "punta proprio a ricucire le due parti di città prevedendo parchi, aree verdi attrezzate, piste ciclabili in una visione ed idea di futuro verde e sostenibile" -rimarca l'assessore alla Pianificazione territoriale ed urbanistica, Vito Stimolo.
E le finalità del progetto sono davvero ambiziose. Infatti, oltre a ricucire, attraverso un percorso verde e piste ciclabile, le due parti della città valorizzando e mettendo in primo piano la splendida facciata della Chiesa Madonna delle Grazie, con il progetto si riuscirebbe a riorganizzare e riqualificare il territorio, con un minor impatto ambientale e un miglioramento dell'accessibilità territoriale. Inoltre, ci si propone di eliminare il rischio idrogeologico; decongestionare e snellire il traffico e migliorare la fruibilità in sicurezza delle aree urbane all'intorno del fascio urbano dei binari.
Adesso con questo atto la giunta ha voluto porre le basi per mettere mani al territorio urbano e consegnare alla comunità gravinese una città nuova.