"Da Palazzo di città ci tendono la mano"
L’associazione “Orgoglio Gravinese” dialoga con il Commissario. Obiettivo dell’incontro: far presenti le questioni "calde" della città
mercoledì 9 novembre 2011
9.20
"L'ottimismo è il profumo della vita" – recitava Tonino Guerra in un noto spot pubblicitario. Lo stesso slogan appartiene all'associazione culturale "Orgoglio Gravinese" che raccoglie con ottimismo e spirito di iniziativa, l'invito del Commissario Trotta da Palazzo di città a lavorare insieme per un obiettivo comune ben preciso ovvero il bene della città.
"Stavolta possiamo sentirci più sicuri, poiché da Palazzo di Città ci tendono la mano. Spetta a noi raccogliere l'invito!" – questo quanto si legge nella lettera inviata dall'associazione agli organi di stampa nella quale si rende noto l'incontro svolto in data 2 novembre 2011 tra il Presidente, il portavoce della stessa ed il Commissario a seguito dell'inoltro della lettera di benvenuto indirizzata a quest'ultimo.
L'incontro fortemente voluto da tutti i soci è servito non solo per la presentazione delle attività svolte dalla sua nascita fino ad oggi dell'associazione ma anche per far presente a Trotta dei problemi che attanagliano la città quali "l'antenna GSM-R che la Italferr vorrebbe istallare nel piazzale antistante le Ferrovie dello Stato passando per il degrado del Ponte Viadotto per cui sono già stati stanziati dei finanziamenti ed avviato uno studio dell'Università lucana. E ancora la difficile situazione di via Giudice Montea su cui sembra essere caduto un pericoloso silenzio sino ai lavori dell'area fiera iniziati oramai 5 anni fa e ancora in via di completamento".
Nella stessa lettera il Portavoce scrive: "Possibile che i vari politici che hanno sfilato in questi giorni dinanzi al Commissario non abbiano pensato di far presente le suddette questioni?"
Possibile visto che il Commissario non era a conoscenza dei temi su citati. Comunque, l'associazione confida nella sensibilità di Trotta e nell'attivismo della stessa e della cittadinanza attiva.
"Stavolta possiamo sentirci più sicuri, poiché da Palazzo di Città ci tendono la mano. Spetta a noi raccogliere l'invito!" – questo quanto si legge nella lettera inviata dall'associazione agli organi di stampa nella quale si rende noto l'incontro svolto in data 2 novembre 2011 tra il Presidente, il portavoce della stessa ed il Commissario a seguito dell'inoltro della lettera di benvenuto indirizzata a quest'ultimo.
L'incontro fortemente voluto da tutti i soci è servito non solo per la presentazione delle attività svolte dalla sua nascita fino ad oggi dell'associazione ma anche per far presente a Trotta dei problemi che attanagliano la città quali "l'antenna GSM-R che la Italferr vorrebbe istallare nel piazzale antistante le Ferrovie dello Stato passando per il degrado del Ponte Viadotto per cui sono già stati stanziati dei finanziamenti ed avviato uno studio dell'Università lucana. E ancora la difficile situazione di via Giudice Montea su cui sembra essere caduto un pericoloso silenzio sino ai lavori dell'area fiera iniziati oramai 5 anni fa e ancora in via di completamento".
Nella stessa lettera il Portavoce scrive: "Possibile che i vari politici che hanno sfilato in questi giorni dinanzi al Commissario non abbiano pensato di far presente le suddette questioni?"
Possibile visto che il Commissario non era a conoscenza dei temi su citati. Comunque, l'associazione confida nella sensibilità di Trotta e nell'attivismo della stessa e della cittadinanza attiva.