L'aumento dei tributi? "Necessario per pareggiare i conti”

Lo dice l'assessore Nicola Lagreca. "E lo staff ci farà ottenere in finanziamenti dieci volte quello che è il suo costo"

sabato 7 luglio 2012 09.00
A cura di Marina Dimattia
Una scelta neppure tanto impopolare, quella dell'aumento dell'aliquota Imu sulle seconde case e dell'addizionale Irpef, se si pensa che mensilmente l'esborso per i cittadini sarebbe rispettivamente di 7 euro e 4 euro.

È in questi termini che l'assessore alle finanze Nicola Lagreca ha chiarito una scelta dell'esecutivo necessaria a pareggiare i conti. "Nessun buco di 6 milioni di euro nelle casse del Municipio, solo un semplice sbilancio in quello che si può definire il bilancio dei sogni. E anzi dal bilancio consuntivo del 2011 viene fuori un avanzo di amministrazione pari ad un milione e 200 mila euro", ha tenuto a chiarire l'assessore Lagreca.

Parole a favore anche per lo staff del sindaco e per il costo delle due risorse costantemente alle costole del primo cittadino: "Chiedere questi ritmi ai dipendenti comunali che hanno un mansionario ben preciso e delle professionalità determinate sarebbe stato impensabile. Insomma, l'impegno di Michela Costantiello ed Egidio Buonamassa ci farà recuperare non solo le loro somme, ma le farà decuplicare".