L’ Ente Pro Loco Italiane si presenta a Gravina

Rete territori e sviluppo, presentati numerosi progetti per le città nell’ottica del futuro Geoparco

domenica 26 marzo 2023
A cura di Giacomo Pisicoli
Nella caratteristica sala convegni del museo civico di Gravina, si è svolta la presentazione dell'EPLI (ente proloco italiane). Numerosi gli ospiti intervenuti, oltre al presidente nazionale EPLI il dott. Pasquale Ciurleo, il presidente EPLI Puglia, nonché organizzatore dell'evento, Oronzo Rifino, e il presidente EPLI Basilicata Rocco Franciosa. Molte le rappresentanze istituzionali intervenute tra cui la Senatrice Maria Nocco, in rappresentanza del sindaco di Gravina l'assessore Marienza Schinco, il Sindaco di Santeramo Vincenzo Casone, il presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia Francesco Tarantini. Presenti anche le rappresentanze del sistema produttivo, il vice presidente nazionale della CNA (Confederazione Nazionale dell'Artigianato) la dott.ssa Rosamaria Derosa, e il Ceo rete del mediterraneo localtourism.it il dott. Enzo Dota. A coordinare gli interventi il presidente dell'aps Calcarea il giornalista Francesco Mastromatteo.

È Il presidente Pasquale Ciurleo a spiegare l'organizzazione e i progetti dell'ente nazionale pro loco. Si passa dalla collaborazione con il Servizio Civile Universale, al cammino dei Templari, all'Archeo Agro Trekking, oltre a coinvolgere e valorizzare gli operatori dell'artigianato locale.

Ad introdurre il discorso della collaborazione è il sindaco di Santeramo in Colle Vincenzo Casone, "il parco dell'Alta Murgia è l'esempio di come si riesca a coordinare tante realtà che hanno un comune denominatore, spero che possa esserci un pieno coinvolgimento di questa realtà anche nei comuni di Altamura e Santeramo".

L'assessore agli antichi mestieri di Gravina Marienza Schinco sottolinea la volontà a collaborare e la disponibilità sempre dimostrata in varie occasioni dal presidente regionale EPLI Oronzo Rifino.

Nel corso dell'iniziativa c'è stato anche una piccola cerimonia di premiazione per un gruppo di artigiani ceramisti tra cui Anna Cirasola (CeramicArt tesori della ceramica), Giuseppe Digennaro (Side) e Marco Tritto (Museo della Cola Cola).

Anche perché- interviene Rosamaria Derosa vicepresidente CNA "L'artigianato artistico è uno dei nostri fiori all'occhiello, veniamo riconosciuti per questo nel mondo, il nostro saper fare. Infatti, -continua Derosa- "bisogna valorizzare gli antichi mestieri, con il confronto e con corsi di aggiornamento".

Rifino ricorda che recentemente è stato sottoscritto un protocollo di intesa con il CNA per la valorizzazione dell'artigianato locale tipico, non ultima la proposta al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di candidare Gravina come città della ceramica.

Ma per raggiungere risultati è importante fare squadra, come ricordato da Francesco Tarantini, presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, che ha patrocinato l'evento della serata: tarantini, parla di rete, collaborazione e sinergie tra i territori per unire le specificità con obbiettivi comuni. "La candidatura insieme di Gravina e Altamura a Città della Cultura 2027, che viaggia in parallelo alla candidatura della rete Geoparco Unesco, non può che inorgoglire il nostro territorio" –continua- "bisogna mettere a sistema le potenzialità, molto spesso rimaste inespresse". Il tutto mettendo in risalto le peculiarità dell'area murgiana, accennate dalla senatrice Maria Nocco che sottolinea le particolarità territoriali dell'entroterra e l'importanza dell'agroalimentare che offre alla nostra economia. "Apprezzabile il grande lavoro che svolgono le associazioni a tutela del nostro territorio, della nostra economia, delle nostre tradizioni e delle attività culturali".

Ad esprimere il concetto di rete e partecipazione tra realtà diverse, il dott. Enzo Dota Ceo di rete del mediterraneo localtourism.it. Piattaforma digitale che mira ad unire enogastronomia, turismo e cultura dei territori. Dota ci racconta come tramite un semplice QR code applicato su un prodotto alimentare, sia possibile essere rimandati a conoscere tutta la filiera produttiva che lo ha realizzato, con dei richiami al territorio dove è stato prodotto. Lo stesso processo applicato per geolocalizzare quello che è possibile visitare in un paese/luogo specifico.

Ad impreziosire la serata il rilascio da parte del presidente Rifino delle tessere soci EPLI ad alcune personalità e alle testate giornalistiche presenti.

Natura cultura e sport, la rete delle pro loco EPLI, un nuovo concetto dinamico di promozione del territorio a 360°. Le buone pratiche iniziano con dei progetti interessanti, la collaborazione delle istituzioni e il saper fare.
convegno epli
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