L’entusiasmo per la Nazionale degenera
Accenno di rissa nei festeggiamenti post partita dell’Italia
martedì 25 giugno 2024
10.31
Come diceva un antico Adagio: "la mamma dei cretini è sempre incinta". Ecco come trasformare un momento di gioia collettiva e di divertimento, in un atto di violenza gratuita. È successo ieri sera a Gravina, in piazza Scacchi, allorquando i tifosi gravinesi della Nazionale Italiana di Calcio si sono riversati in strada dopo la sofferta qualificazione maturata al termine della partita contro la Croazia. Auto strombettanti, bandiere sventolanti, cori da stadio hanno animato il centro cittadino in festa, ma evidentemente non tutti hanno le stesse idee circa la condivisione di un momento di felicità.
Un' auto con bandiere che sventolano ferma in coda davanti ad un folto gruppo di ragazzi. Uno di loro tenta di strappare dalle mani del passeggero del veicolo una delle bandiere; ne nasce una colluttazione con il ragazzino che inizia a tirare pugni all'uomo in macchina e con il conducente dell'auto che immediatamente scende dal veicolo per correre in soccorso del suo amico, ma viene aggredito selvaggiamente da un "branco" di giovani. Fortunatamente tutto si conclude in pochi attimi, anche perché di li a poco passa una pattuglia dei carabinieri, con gli animi che si placano e con l'auto che si allontana.
Un episodio che si commenta da solo, al quale non serve aggiungere altre parole.
Un' auto con bandiere che sventolano ferma in coda davanti ad un folto gruppo di ragazzi. Uno di loro tenta di strappare dalle mani del passeggero del veicolo una delle bandiere; ne nasce una colluttazione con il ragazzino che inizia a tirare pugni all'uomo in macchina e con il conducente dell'auto che immediatamente scende dal veicolo per correre in soccorso del suo amico, ma viene aggredito selvaggiamente da un "branco" di giovani. Fortunatamente tutto si conclude in pochi attimi, anche perché di li a poco passa una pattuglia dei carabinieri, con gli animi che si placano e con l'auto che si allontana.
Un episodio che si commenta da solo, al quale non serve aggiungere altre parole.