La cassazione conferma: 21 anni per Pupillo
Il giovane era accusato dell’omicidio di Mariapia Labianca.
venerdì 11 ottobre 2013
19.51
La corte di cassazione ha confermato la condanna a ventuno anni di reclusione per Giovanni Pupillo, il trentacinquenne accusato dell'omicidio di Mariapia Labianca, la studentessa uccisa il 24 febbraio 1999.
Si chiude a quattordici anni dalla scomparsa della giovane una vicenda che ha profondamente scosso tutta la comunità gravinese.
Mariapia Labianca scomparve da casa la sera del 23 febbraio 1999. Il suo corpo fu ritrovato il giorno dopo in un casolare abbandonato nelle vicinanze del centro abitato di Gravina. Dopo giorni di indagini gli inquirenti arrestarono Giovanni Pupillo ex fidanzato della giovane con l'accusa di omicidio.
Pupillo che si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, è stato scarcerato nel 2002 per decorrenza dei termini di custodia cautelare. La prima condanna asuo carico è arrivata il 13 luglio del 2007.
Pochi minuti fa con la sentenza definitiva del Collegio dei giudici di Cassazione, cala il sipario sull'omicidio Labianca.
Si chiude a quattordici anni dalla scomparsa della giovane una vicenda che ha profondamente scosso tutta la comunità gravinese.
Mariapia Labianca scomparve da casa la sera del 23 febbraio 1999. Il suo corpo fu ritrovato il giorno dopo in un casolare abbandonato nelle vicinanze del centro abitato di Gravina. Dopo giorni di indagini gli inquirenti arrestarono Giovanni Pupillo ex fidanzato della giovane con l'accusa di omicidio.
Pupillo che si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, è stato scarcerato nel 2002 per decorrenza dei termini di custodia cautelare. La prima condanna asuo carico è arrivata il 13 luglio del 2007.
Pochi minuti fa con la sentenza definitiva del Collegio dei giudici di Cassazione, cala il sipario sull'omicidio Labianca.