La Compagnia "Teatro Mio" torna al Vida con un'opera pirandelliana
Le immagini dello spettacolo "Pensaci Giacomino"
martedì 17 aprile 2018
16.41
Lo scorso anno, portarono in scena l'ultima opera di Garcia Lorca, "La casa di Bernalda Alba". Quest'anno, la Compagnia "Teatro Mio" di Vico Equense (NA), è tornata nuovamente al Teatro Vida, con "Pensaci Giacomino", novella scritta dal grande Luigi Pirandello.
Tutta la scena ruota attorno allo scandalo del professore settantenne Agostino Toti, ormai prossimo alla pensione, che nonostante le difficoltà nel continuare ad insegnare non vuole lasciare il proprio lavoro per arrecare danno allo Stato che lo ha sfruttato. E per farlo decide di contrarre matrimonio con Maddalena, la giovane figlia del bidello della scuola Quattromani, la quale aspetta un bambino da un suo ex alunno Giacomino. Un matrimonio che però dà il via ad una serie di pettegolezzi e maldicenze in paese. Il vecchio professore però, infischiandosene delle malelingue, accoglie la donna e la sua bambina in casa, crescendola come farebbe un nonno con la propria nipotina, trova un posto fisso in banca al ragazzo e dà la possibilità ai due giovani innamorati di incontrarsi in casa. A mettere il bastone tra le ruote è dapprima il direttore della sua scuola, Cavalier Diana, e poi Padre Landolina e Rosaria, la sorella di Giacomino, che per cucire le bocche dei compaesani cercano di persuadere Giacomino a non frequentare più la casa di Toti. Ed è proprio quest'ultimo a risolvere la situazione, portando Giacomino a riflettere sul grande errore che sta per commettere: "Pensaci, Giacomino! Pensaci!". E, come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene.
Così come nella precedente occasione, anche per questa nuova edizione della rassegna "AmAttori...Insieme" gli attori del "Teatro Mio" hanno dato il massimo, convincendo e coinvolgendo emotivamente il pubblico, che si è lasciato andare in sonori applausi, con una performance non semplice, ma resa fruibile a tutti.
Di seguito le immagini della rappresentazione di domenica 15 aprile 2018 al Vida. Prossimo appuntamento, il prossimo fine settimana con la Compagnia "Colpi di scena" di Gravina in "L'abito nuovo" sempre di Pirandello, con la quale calerà il sipario sulla rassegna teatrale gravinese.
Tutta la scena ruota attorno allo scandalo del professore settantenne Agostino Toti, ormai prossimo alla pensione, che nonostante le difficoltà nel continuare ad insegnare non vuole lasciare il proprio lavoro per arrecare danno allo Stato che lo ha sfruttato. E per farlo decide di contrarre matrimonio con Maddalena, la giovane figlia del bidello della scuola Quattromani, la quale aspetta un bambino da un suo ex alunno Giacomino. Un matrimonio che però dà il via ad una serie di pettegolezzi e maldicenze in paese. Il vecchio professore però, infischiandosene delle malelingue, accoglie la donna e la sua bambina in casa, crescendola come farebbe un nonno con la propria nipotina, trova un posto fisso in banca al ragazzo e dà la possibilità ai due giovani innamorati di incontrarsi in casa. A mettere il bastone tra le ruote è dapprima il direttore della sua scuola, Cavalier Diana, e poi Padre Landolina e Rosaria, la sorella di Giacomino, che per cucire le bocche dei compaesani cercano di persuadere Giacomino a non frequentare più la casa di Toti. Ed è proprio quest'ultimo a risolvere la situazione, portando Giacomino a riflettere sul grande errore che sta per commettere: "Pensaci, Giacomino! Pensaci!". E, come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene.
Così come nella precedente occasione, anche per questa nuova edizione della rassegna "AmAttori...Insieme" gli attori del "Teatro Mio" hanno dato il massimo, convincendo e coinvolgendo emotivamente il pubblico, che si è lasciato andare in sonori applausi, con una performance non semplice, ma resa fruibile a tutti.
Di seguito le immagini della rappresentazione di domenica 15 aprile 2018 al Vida. Prossimo appuntamento, il prossimo fine settimana con la Compagnia "Colpi di scena" di Gravina in "L'abito nuovo" sempre di Pirandello, con la quale calerà il sipario sulla rassegna teatrale gravinese.