La ditta protesta, il Comune annulla
Stop al bando dei parcheggi a pagamento. Tutto rinviato di qualche settimana.
mercoledì 22 agosto 2012
08.15
Gli incassi dei parcheggi a pagamento? Per il 70% vanno a chi gestisce il servizio. Ma per un'impresa partecipante al bando di affidamento del servizio, è troppo poco. Ed il Comune interrompe la gara.
Rimandata di qualche settimana, dunque, la scelta del nuovo gestore delle strisce blu gravinesi, croce e delizia degli automobilisti nostrani. Palazzo di città ha infatti avviato una procedura di annullamento in autotutela del bando. E ciò a seguito di una richiesta in tal senso avanzata da parte di una delle ditte potenziali concorrenti.
Due gli elementi oggetto di censura: il primo, concernente la percentuale di incasso riservata al Comune e fissata nella misura del 30%, con una stima di 65.000 euro l'anno a fronte di un guadagno lordo complessivo di 195.000 euro. Il secondo, invece, attiene ai criteri tecnico-gestionali ed economici di aggiudicazione dell'appalto. In altre parole, prevedendo il bando essere pari a zero gli oneri della sicurezza, ma non rispondendo tale previsione alla realtà, la percentuale riservata alla ditta appaltatrice risulterebbe essere (a detta dell'impresa contestatrice) svantaggiosa. E il Comune, considerato che "le ragioni poste a fondamento della richiesta ictu oculi risulterebbero solo parzialmente accoglibili e, comunque, di rilevanza sostanziale tale, nell'economia generale della procedura di gara, che in caso di riscontro positivo alla predetta istanza, si renderà necessario l'annullamento degli atti come sopra individuati, con il conseguente avvio di nuova procedura di gara", ha deciso di disporre l'interruzione dei termini fissati dal bando di gara, indicando quale data di completamento del procedimento il 31 agosto prossimo, mentre le ditte concorrenti in possesso della prescritta "attestazione di previa visione" al 16 agosto potranno prendere visione dell'istruttoria e proporre osservazioni e documenti fino alle 13 del 24 agosto.
Rimandata di qualche settimana, dunque, la scelta del nuovo gestore delle strisce blu gravinesi, croce e delizia degli automobilisti nostrani. Palazzo di città ha infatti avviato una procedura di annullamento in autotutela del bando. E ciò a seguito di una richiesta in tal senso avanzata da parte di una delle ditte potenziali concorrenti.
Due gli elementi oggetto di censura: il primo, concernente la percentuale di incasso riservata al Comune e fissata nella misura del 30%, con una stima di 65.000 euro l'anno a fronte di un guadagno lordo complessivo di 195.000 euro. Il secondo, invece, attiene ai criteri tecnico-gestionali ed economici di aggiudicazione dell'appalto. In altre parole, prevedendo il bando essere pari a zero gli oneri della sicurezza, ma non rispondendo tale previsione alla realtà, la percentuale riservata alla ditta appaltatrice risulterebbe essere (a detta dell'impresa contestatrice) svantaggiosa. E il Comune, considerato che "le ragioni poste a fondamento della richiesta ictu oculi risulterebbero solo parzialmente accoglibili e, comunque, di rilevanza sostanziale tale, nell'economia generale della procedura di gara, che in caso di riscontro positivo alla predetta istanza, si renderà necessario l'annullamento degli atti come sopra individuati, con il conseguente avvio di nuova procedura di gara", ha deciso di disporre l'interruzione dei termini fissati dal bando di gara, indicando quale data di completamento del procedimento il 31 agosto prossimo, mentre le ditte concorrenti in possesso della prescritta "attestazione di previa visione" al 16 agosto potranno prendere visione dell'istruttoria e proporre osservazioni e documenti fino alle 13 del 24 agosto.