La fiera San Giorgio 2022 si farà
L’assessore Dibattista rassicura la comunità gravinese
mercoledì 28 luglio 2021
09.00
Nessuna preoccupazione, la fiera san Giorgio di Gravina nel 2022 si farà. Ad assicurarlo è stato l'assessore neo delegato alla fiera Aldo Dibattista, che dopo il clamore dei giorni scorsi per il mancato inserimento della pluricentenaria fiera campionaria gravinese nell'elenco degli eventi pubblicato dalla Regione Puglia, si è immediatamente attivato per la risoluzione del problema.
Purtroppo anche in questo caso il covid ci ha messo lo zampino. Vuoi per un mancato sollecito da parte della Regione Puglia per la presentazione della domanda di inserimento della fiera gravinese nel calendario del 2022; vuoi per una "leggerezza" che ha portato a pensare che la domanda inoltrata per la passata stagione, visto il mancato svolgimento dell'evento fieristico gravinese nel 2021, fosse quasi valida anche per l'anno successivo: insomma, una serie di incomprensioni che hanno portato al mancato inoltro della documentazione agli uffici regionali, con la conseguente esclusione della San Giorgio dall'albo delle fiere regionali pugliesi.
Una circostanza che ha visto l'assessore Dibattista recarsi in Regione per spiegare l'equivoco, con i responsabili degli uffici regionali che comprensivamente hanno garantito che, una volta giunta la documentazione da parte del comune di Gravina, attraverso una determina dirigenziale, provvederanno ad inserire la Fiera San Giorgio tra gli eventi fieristici previsti per il 2022.
E quindi, per buona pace di chi chiedeva contezza a Sindaco e neo assessore, tutto è bene ciò che finisce bene. Anche perché se non si fosse risolto il problema, a pagare non sarebbe stata una componente politica, ma l'intera città.
Purtroppo anche in questo caso il covid ci ha messo lo zampino. Vuoi per un mancato sollecito da parte della Regione Puglia per la presentazione della domanda di inserimento della fiera gravinese nel calendario del 2022; vuoi per una "leggerezza" che ha portato a pensare che la domanda inoltrata per la passata stagione, visto il mancato svolgimento dell'evento fieristico gravinese nel 2021, fosse quasi valida anche per l'anno successivo: insomma, una serie di incomprensioni che hanno portato al mancato inoltro della documentazione agli uffici regionali, con la conseguente esclusione della San Giorgio dall'albo delle fiere regionali pugliesi.
Una circostanza che ha visto l'assessore Dibattista recarsi in Regione per spiegare l'equivoco, con i responsabili degli uffici regionali che comprensivamente hanno garantito che, una volta giunta la documentazione da parte del comune di Gravina, attraverso una determina dirigenziale, provvederanno ad inserire la Fiera San Giorgio tra gli eventi fieristici previsti per il 2022.
E quindi, per buona pace di chi chiedeva contezza a Sindaco e neo assessore, tutto è bene ciò che finisce bene. Anche perché se non si fosse risolto il problema, a pagare non sarebbe stata una componente politica, ma l'intera città.