La nettezza urbana finisce a Trani e Giovinazzo
Il Comune firma la convenzione con le ditte Daneco Impianti e Amiu
lunedì 24 marzo 2014
8.59
La gestione transitoria dello smaltimento della nettezza urbana porterà i rifiuti gravinesi nelle discariche di Giovinazzo e Trani.
E' quanto deliberato dalla giunta comunale lo scorso 18 marzo, con una decisione che recepisce le ordinanze con cui, già dal 2012 e 2013, il Presidente della Regione aveva a più riprese disposto e poi prorogato, per periodi di 180 giorni, il conferimento dei rifiuti solidi urbani di Gravina presso l'impianto controllato Amiu di Trani e quello di Giovinazzo gestito dalla Daneco Impianti, oltre ad accogliere la richiesta di sottoscrizione di una convenzione pervenuta lo scorso 15 febbraio dall'azienda tranese, mentre il 3 marzo è stato trasmesso lo schema di quella proposta dalla Daneco Impianti.; entrambe le convenzioni sono valide fino al prossimo giugno. La stessa delibera di giunta designando il dirigente dell'area tecnica quale rappresentante dell'ente comunale per la sottoscrizione della convenzione, incarica il medesimo della redazione degli atti necessari per l'assunzione della spesa occorrente per lo smaltimento dei rifiuti nonché per il pagamento del tributo regionale-ecotassa per l'anno corrente.
La Daneco Impianti si occuperà dell'attività di triturazione, vagliatura e selezione dei rifiuti solidi urbani mentre la Amiu S.p.A. di Trani so obbliga a smaltire nella discarica per rifiuti non pericolosi della città della Bat le frazioni di sopravaglio provenienti dalla discarica Daneco di Giovinazzo; dopo la biostabilizzazione delle frazioni di sottovaglio, lo smaltimento finale avverrà presso la discarica di Giovinazzo.
Il Comune di Gravina si impegna a corrispondere all'Amiu di Trani la tariffa di 42 euro e Alla Daneco Impianti 48,06 euro per tonnellata.
E' quanto deliberato dalla giunta comunale lo scorso 18 marzo, con una decisione che recepisce le ordinanze con cui, già dal 2012 e 2013, il Presidente della Regione aveva a più riprese disposto e poi prorogato, per periodi di 180 giorni, il conferimento dei rifiuti solidi urbani di Gravina presso l'impianto controllato Amiu di Trani e quello di Giovinazzo gestito dalla Daneco Impianti, oltre ad accogliere la richiesta di sottoscrizione di una convenzione pervenuta lo scorso 15 febbraio dall'azienda tranese, mentre il 3 marzo è stato trasmesso lo schema di quella proposta dalla Daneco Impianti.; entrambe le convenzioni sono valide fino al prossimo giugno. La stessa delibera di giunta designando il dirigente dell'area tecnica quale rappresentante dell'ente comunale per la sottoscrizione della convenzione, incarica il medesimo della redazione degli atti necessari per l'assunzione della spesa occorrente per lo smaltimento dei rifiuti nonché per il pagamento del tributo regionale-ecotassa per l'anno corrente.
La Daneco Impianti si occuperà dell'attività di triturazione, vagliatura e selezione dei rifiuti solidi urbani mentre la Amiu S.p.A. di Trani so obbliga a smaltire nella discarica per rifiuti non pericolosi della città della Bat le frazioni di sopravaglio provenienti dalla discarica Daneco di Giovinazzo; dopo la biostabilizzazione delle frazioni di sottovaglio, lo smaltimento finale avverrà presso la discarica di Giovinazzo.
Il Comune di Gravina si impegna a corrispondere all'Amiu di Trani la tariffa di 42 euro e Alla Daneco Impianti 48,06 euro per tonnellata.